Pil UK rivisto al rialzo, ma deficit commerciale a massimi Dopoguerra
Dati economici contrastanti quelli pubblicati oggi sul Regno Unito. Se da un lato il Pil è stato rivisto al rialzo, il deficit delle partite correnti è schizzato ai massimi dal 1948, alimentando i timori di un rallentamento della ripresa economica e di un futuro fuori dall’Unione Europea. Il referendum sulla Brexit è ormai a meno di tre mesi di distanza.
La crescita economica è stata dello 0,6% nel trimestre precedente, l’ultimo quarto del 2015, e non dello 0,5% come riportato precedentemente. Il terzo trimestre si era chiuso con un’espansione del Pil dello 0,4%. Il deficit commerciale del Regno Unito con il resto del mondo si è invece deteriorato in maniera significativa, gonfiandosi ai massimi da quando gli istituti di statistica hanno iniziato a prendere nota.
Breaking news
Donald Trump, candidato repubblicano alla presidenza americana, ha lanciato una nuova piattaforma per criptovalute chiamata World Liberty Financial. La piattaforma sfrutta la tecnologia blockchain e si concentra sugli stablecoin.
L’indice ZEW tedesco di settembre 2024 scende a 3,6 punti dai 19,2 punti di agosto, superando le aspettative negative. Anche l’indicatore della Zona Euro peggiora, passando da 17,9 a 9,3 punti, inferiore alle previsioni di 16,3 punti.
Bofrost Italia ha registrato un fatturato di 145 milioni di euro tra marzo e agosto, mantenendo la sua posizione di rilievo nel mercato dei surgelati con una quota dell’8,5%. Durante un meeting alla Roncadin di Meduno, sono stati comunicati i risultati dell’azienda.
Secondo un report di Jefferies, Volkswagen potrebbe chiudere alcuni stabilimenti senza il voto del Consiglio di sorveglianza, mettendo a rischio oltre 15.000 posti di lavoro. I sindacati tedeschi vogliono avviare trattative, ma non possono scioperare contro la chiusura degli stabilimenti a meno che non sia previsto nei contratti aziendali.