Piquadro, ricavi in crescita nel primo semestre del 2024/25
Piquadro ha reso noti i dati finanziari del primo semestre dell’esercizio fiscale 2024/25, conclusosi il 30 settembre 2024. La società, che gestisce i noti marchi Piquadro, The Bridge e Lancel, ha evidenziato un fatturato consolidato di 87,8 milioni di Euro, segnando un aumento del 2,1% rispetto al corrispondente periodo dell’anno precedente, tenendo conto anche della variazione dei cambi.
Per quanto riguarda il marchio Piquadro, i ricavi dei primi sei mesi del 2024/25 hanno raggiunto i 39,8 milioni, con un incremento dello 0,8%. Il canale wholesale, che costituisce circa il 61,7% del totale delle vendite del brand, ha mostrato una crescita del 2,1%.
Il marchio The Bridge ha invece registrato ricavi per 16,8 milioni, in aumento dell’1,5%. Il canale wholesale ha visto un incremento del 3,6%, mentre il canale DOS ha registrato una crescita del 3,5%.
La Maison Lancel ha mostrato un forte incremento, con ricavi pari a 31,1 milioni, segnando un aumento del 4,2% rispetto al semestre precedente. Il canale DOS ha registrato una crescita dell’8,1%, con un significativo aumento a parità di numero di negozi.
Sul fronte geografico, in Italia il fatturato è diminuito del 2,0% a 40,9 milioni, mentre in Europa è cresciuto dell’8,6% a 44,1 milioni. Nel “Resto del mondo”, invece, si è registrato un calo a 2,7 milioni.
Breaking news
Seduta perlopiù positiva per le borse europee. A Piazza Affari, il Ftse Mib termina in rialzo dello 0,2% a 33.294 punti
Wall Street apre in positivo, con Nvidia che registra un aumento del 4,8% dopo un inizio negativo nel premercato. Il titolo ha raggiunto un nuovo record, mentre le tensioni tra Russia e Occidente continuano a influenzare i mercati. Inoltre, l’attenzione è rivolta alle prossime decisioni della Federal Reserve sui tassi di interesse.
Sarà operativo entro la fine del 2026 e andrà ad aggiungersi agli altri 16 già esistenti
Negli Stati Uniti, il numero di lavoratori che hanno richiesto per la prima volta i sussidi di disoccupazione è diminuito a 213.000, il valore più basso da maggio. Le aspettative erano di 220.000 richieste. Il totale dei lavoratori che ricevono sussidi è invece aumentato leggermente, raggiungendo 1.908.000 unità.