Pirelli lascia Piazza Affari: addio alla Borsa dopo quasi un secolo
MILANO (WSI) – Pirelli ad un passo dall’addio definitivo a Piazza Affari. Tra oggi e domani, 4 e 5 novembre, le azioni ordinarie dell’azienda italiana leader dei pneumatici fondata nel 1872 verranno sospese dalla borsa, esattamente dalla quotazione sul Mercato Telematico Azionario, per poi essere revocate a partire dalla seduta del 6 novembre.
Tutto questo in seguito all’OPA promossa da ChemChina finalizzata, tra le altre cose, al delisting del titolo. Dopo esser stata quotata a Milano nel 1922 come Pirelli & C S.a.p.a. e poi nel 1926 come Pirelli S.p.a., nonostante negli accordi stipulati a marzo in cui più che di addio si parla di un arrivederci, dopo quasi un secolo di presenza Pirelli abbandonerà la Borsa.
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A dicembre 2024, la fiducia dei consumatori europei continua a calare. Secondo la stima flash della Direzione Generale degli Affari Economici e Finanziari della Comunità europea, il sentiment dei consumatori nell’eurozona è sceso a -14,5 punti, peggio delle aspettative degli analisti. Anche l’indicatore complessivo dell’Unione Europea mostra un calo significativo.
La Spagna ha siglato un accordo con Airbus per l’acquisto di 25 nuovi aerei da combattimento Eurofighter, destinati a rinnovare la flotta esistente. Questo contratto segue un precedente accordo del 2022 e porta il totale a 115 velivoli.