Plastica microscopica nei pesci al supermercato, in arrivo ricerca Onu
Un report in preparazione della Organizzazione marittima internazionale, l’agenzia Onu che si occupa dell’inquinamento marino, ha individuato piccole particelle di plastica nel pesce e nei crostacei nei supermercati. Lo conferma a Cbc Canada la coautrice del report Chelsea Rochman (Università di Toronto), la quale ha parlato di particelle di plastica di vario genere che finiscono anche “sui nostri piatti per cena”.
Un altro autore, Peter Wells, ha sottolineato come l’attenzione dei media si sia sempre concentrata sulla plastica visibile negli oceani, ma che una gran parte di essa, molto più piccola non può essere osservata se non al microscopio. “Questi materiali penetrano negli organismi marini, non solo nel loro fegato ma anche nei tessuti”, ha aggiunto Wells.
Breaking news
Le borse cinesi chiudono in rialzo in attesa della decisione sui tassi di interesse della banca centrale cinese. Shanghai e Shenzhen registrano aumenti significativi, trainati dal settore high-tech.
L’inflazione nell’Eurozona si conferma al 2% su base annua per ottobre 2024, come riportato da Eurostat, con un incremento rispetto al mese precedente. L’inflazione core, che esclude le componenti più volatili, rimane al 2,7%. Nell’intera Unione Europea, l’inflazione annuale sale al 2,3%.
La Borsa di Tokyo chiude in rialzo, sostenuta dai titoli del settore bancario e finanziario. Il Nikkei guadagna lo 0,5%, trainato da Sumitomo Mitsui Financial Group e Hachijuni Bank. Le aspettative di un aumento dei tassi da parte della Bank of Japan alimentano il settore.
Nestle ha abbassato il target di redditività a medio termine e aumenterà gli investimenti pubblicitari per stimolare le vendite.