Popolare di Bari nei guai giudiziari, Altroconsumo sospende giudizio
Dopo che la Banca Popolare di Bari è finita nella bufera per delle vicende giudiziarie, Altroconsumo ha deciso di sospendere il giudizio sull’affidabilità del gruppo bancario. Aspettando che le indagini facciano il loro corso e facciano luce sull’inchiesta aperta dalla Procura, Altroconsumo consiglia ai titolari di conti correnti e conti deposito di rispettare la soglia di sicurezza di 100.000 euro per depositante per evitare di subire perdite in caso di bail-in. Maggiori sono invece i rischi per gli azionisti perché la vendita dei titoli è particolarmente difficoltosa. Da luglio il titolo è quotato sulla piattaforma Hi-mtf, ma gli scambi sono ridottissimi: l’organizzazione consiglia di inserire l’ordine di vendita nella piattaforma e pazientare.
Le ipotesi di reato che coinvolgono i vertici della Popolare di Bari sono pesanti, osserva Altroconsumo, e potrebbero avere “effetti su correntisti e azionisti: associazione a delinquere, ostacolo alla vigilanza e falso in bilancio”. La Procura ha acceso i riflettori sull’acquisizione di Tercas, banca sull’orlo del fallimento, avvenuta nel 2014. Secondo le accuse ci sarebbero state irregolarità nei bilanci pubblicati. Tra il 2013 e il 2015, Popolare di Bari ha effettuato due aumenti di capitale destinati proprio a finanziare l’acquisizione di Tercas. Se la Procura accertasse che le informazioni contenute nei prospetti informativi non sono veritiere, gli azionisti avrebbero diritto a richiedere la restituzione di quanto investito.
“Sarebbe un salasso per la banca: ad oggi sono circa 70.000 gli azionisti che hanno investito, in totale, oltre 1 miliardo di euro. Il gioco non vale la candela: le indagini in corso rappresentano un’incognita troppo grande per poter far affidamento sui dati dell’ultimo bilancio”.
Breaking news
Negli Stati Uniti, le richieste di mutui hanno visto un incremento significativo nella settimana del 6 dicembre, con un aumento del 5,4% nel volume delle domande di mutuo ipotecario. Le richieste di rifinanziamento sono aumentate del 27,2%, mentre quelle per nuove domande sono in calo. I tassi sui mutui trentennali sono scesi al 6,67%.
Volkswagen sta considerando di spostare la produzione della Golf da Wolfsburg al Messico, secondo fonti aziendali. La decisione finale non è ancora stata presa, ma il trasferimento potrebbe avvenire presso l’impianto di Puebla, noto per la produzione del Maggiolino. L’azienda non ha commentato ufficialmente.
Nell’estate 2025, easyJet offrirà 250 rotte da 20 aeroporti italiani, con oltre 14 milioni di posti disponibili. L’Italia diventerà il secondo mercato più grande per la compagnia dopo il Regno Unito, con nuove rotte e un significativo aumento dell’offerta tra Italia e Germania.
I mercati azionari cinesi hanno chiuso in modo contrastato, riflettendo l’incertezza tra le attese per le misure di rilancio economico dalla Cina e l’inflazione statunitense. L’Hang Seng ha registrato un calo, mentre Shanghai ha chiuso in rialzo.