Poste: ex direttrice ha giocato al Superenalotto 1,6 milioni sottratti dai conti
L’ex direttrice di una filiale di Poste Italiane che aveva sottratto un milione e 600mila euro dai conti correnti per giocarli al Superenalotto sta per essere portata sul banco degli imputati, nell’ambito di un processo nel quale Poste (ha dichiarato per bocca del dg Francesco Caio) è pronta a costituirsi parte civile. La vicenda, avvenuta nel Fabrianese tra il gennaio 2014 e il maggio 2015, si era conclusa con la partenza dell’ex direttore per una meta tropicale dopo l’avvenuta vincita del jackpot. La Guardia di Finanza sarebbe vicina alla conclusione delle indagini, coordinate dal pm Rosario Lionello.
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