Preview Bce: fine PEPP a marzo, potenziamento APP e infine tapering APP da luglio 2023
La Bce di Christine Lagarde starebbe lavorando su un compromesso tra il prendere provvedimenti contro l’inflazione galoppante in Eurozona, e la necessità di continuare a garantire un supporto al mercato dei titoli di stato dell’area.
In attesa dell’ultima riunione dell’anno del Consiglio direttivo, in calendario la prossima settimana, giovedì 16 dicembre, alcuni economisti interpellati da Bloomberg hanno fatto notare che Lagarde sarebbe orientata a porre fine al PEPP, il QE pandemico con cui ha acquistato titoli di stato dell’area euro dallo scoppio della pandemia Covid-19, nel marzo del 2022.
Nel frattempo, a detta degli economisti, gli acquisti dovrebbero smorzarsi, passando dai 68 miliardi di euro di acquisti dei mesi di novembre e ottobre, a 50 miliadi di euro al mese di acquisti di asset nel mese di febbraio.
Gli economisti ritengono tuttavia che la Bce potrebbe decidere di potenziare l’altro programma tradizionale di acquisti, (asset purchase programme-APP) dai 20 miliardi di euro di asset che vengono tuttora rilevati ogni mese con il piano a un valore doppio nel secondo trimestre del 2022.
Gli acquisti dovrebbero poi tornare all’ammontare originario dei 20 miliardi di euro al mese entro l’ottobre del 2022. Nel luglio del 2023, la Bce, secondo le previsioni degli economisti, dovrebbe infine lanciare un tapering dell’APP della durata di tre mesi, portando a zero gli acquisti tradizionali dei bond.
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