09:08 venerdì 1 Settembre 2023

Prezzi, Assoutenti: vacanze di agosto devastate dai rincari

Le vacanze di agosto degli italiani sono state all’insegna dei rincari di prezzi e tariffe. Lo denuncia Assoutenti, che ha rielaborato gli ultimi dati Istat sull’inflazione per analizzare gli aumenti dei listini nel mese notoriamente dedicato alle ferie e alle villeggiature.

Ad agosto i prezzi dei voli nazionali, grazie agli astuti algoritmi delle compagnie aeree, si sono impennati del +21,9% su anno, mentre i voli internazionali sono cresciuti su base mensile del +9% – spiega Assoutenti – I pacchetti vacanza sono rincarati del +17% e le tariffe di alberghi, motel, pensioni del +12,2% (+5,6% villaggi vacanze, campeggi, ostelli). Anche i biglietti dei treni sono saliti su base annua, con un incremento pari al +4,2%, mentre i traghetti in un solo mese hanno subito un rincaro “monstre” del +27,1%. Autobus e pullman +4,4% su anno.

Anche altri beni tipici dell’estate, complice il caro-benzina che da settimane imperversa in Italia, hanno subito sensibili rialzi: lo zucchero costa il 43,3% in più rispetto al 2022, l’olio d’oliva il 37,1% in più, mentre per il riso la spesa sale in media del 23,9%. Frutta e verdura, beni che notoriamente viaggiano su gomma, hanno subito conseguenze dirette a causa dell’aumento dei prezzi di benzina e gasolio alla pompa: la verdura fresca costa in media il 20,2% in più, +25,9% le patate, mentre la frutta fresca è aumentata del 9,4%. Il pesce surgelato sale del 10,6%, e non si salvano nemmeno i gelati, +15,9%.

E questa estate è stato decisamente più costoso anche dissetarsi – denuncia Assoutenti – L’acqua minerale è rincarata del +9,1%, le bibite analcoliche del +15,7%, i succhi di frutta del +14,9%, le bevande alcoliche del +6,5%, gli aperitivi alcolici del +9,4%, la birra del +12,9%.

Breaking news

15/11 · 17:37
Finale Piazza Affari, Ftse Mib a -0,5%

Finale negativo a Piazza Affari. Acquisti su Generali e Mediobanca, arretrano Prysmian e Stmicroelectronics

15/11 · 16:21
Wall Street apre un calo: Dow Jones cede lo 0,45%

A Wall Street si apre una settimana in ribasso dopo il rally post-elettorale. Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, ha dichiarato che non c’è fretta di ridurre i tassi di interesse, mentre l’inflazione persiste. Con la prossima riunione della Fed in vista, le probabilità di un ulteriore taglio dei tassi sono diminuite. Gli indici Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq aprono tutti in calo, mentre il prezzo del petrolio Wti scende.

15/11 · 15:40
USA, vendite al dettaglio in crescita dello 0,4% ad ottobre

Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti hanno registrato un incremento dello 0,4% a ottobre, raggiungendo i 718,9 miliardi di dollari. Questo risultato ha superato le attese che erano di un +0,3%, consolidando un aumento del 2,8% rispetto allo scorso anno. Escludendo veicoli e carburanti, la crescita è stata dello 0,1%.

15/11 · 13:03
Mercati cinesi in ribasso: Shenzhen cede il 2,62%

Le borse della Cina continentale chiudono in calo per il secondo giorno consecutivo, con investitori incerti sull’efficacia delle recenti misure di stimolo economico di Pechino. Nonostante le vendite al dettaglio siano aumentate del 4,8% a ottobre, la produzione industriale ha deluso le aspettative, crescendo solo del 5,3%.

Leggi tutti