12:21 venerdì 12 Febbraio 2016

Prometeia: fatturato industria cresce, ma occhio ai rallentamenti

MILANO (WSI) – Cresce il fatturato annuo per l’industria italiana nel 2015 del 2,5% in tutti i settori, tranne quello metallurgico e degli intermedi chimici.

A renderlo noto il rapporto analisi dei settori industriali di Prometeia-Intesa Sanpaolo di febbraio. Il 2015 però si è chiuso con segnali di rallentamento delle vendite sull’estero dovuto al moltiplicarsi di fattori d’incertezza a livello internazionale a cui si aggiunge – come sottolinea il Rapporto – anche il crollo del prezzo del petrolio che rischia di avere ripercussioni sui produttori di beni per la filiera oil & gas, comparto di eccellenza dell’export italiano, e sugli altri settori di punta del Made in Italy.

Danno una speranza invece i risultati ottimi raggiunti nel mercato americano non limitati al solo comparto automotive. Nel complesso il fatturato 2016 avrà una buona tenuta dei consumi ed un’accelerazione degli investimenti.

Breaking news

17:38
Piazza Affari chiude a -0,3%, riflettori su Nvidia

Seduta prudente per le borse del Vecchio Continente, Piazza Affari si allinea. Focus sui conti di Nvidia in uscita stasera a mercati chiusi

16:48
Ford annuncia tagli al personale in Europa entro il 2027

Ford ha annunciato il taglio di 4.000 posti di lavoro in Europa, principalmente in Germania e Regno Unito, entro il 2027. La decisione è legata alla debolezza economica e alla domanda di auto elettriche inferiore alle aspettative. L’azienda sta anche adeguando la produzione dei nuovi modelli Explorer e Capri.

16:46
Wall Street, apertura poco mossa in attesa dei dati di Nvidia

Wall Street apre in modo stabile con l’attenzione rivolta a Nvidia, che pubblicherà i risultati trimestrali. Gli investitori monitorano da vicino la domanda dei nuovi chip Blackwell per l’IA, mentre le tensioni geopolitiche continuano a influenzare i mercati.

13:31
USA, aumentano le domande di mutuo

Negli Stati Uniti, le domande di mutuo sono in aumento, con un incremento dell’1,7% nell’indice delle richieste di mutuo ipotecario nella settimana del 15 novembre. Anche le richieste di rifinanziamento e nuove domande mostrano una crescita significativa, secondo la Mortgage Bankers Associations (MBA). I tassi sui mutui trentennali sono saliti al 6,90%.

Leggi tutti