Qatar e Cina, accordo per la fornitura di gas naturale liquefatto
Il Qatar ha annunciato un accordo significativo con la Shell londinese per la fornitura di tre milioni di tonnellate di gas naturale liquefatto (GNL) all’anno alla Cina.
Secondo quanto riportato dalla compagnia energetica statale dell’Emirato, le consegne inizieranno nel gennaio 2025, seguendo i termini di un “nuovo accordo di vendita e acquisto a lungo termine”. Il Qatar non ha rivelato la durata esatta dell’accordo, ma ha sottolineato la sua importanza strategica.
Il Ministro dell’Energia Saad al-Kaabi, che è anche direttore generale di QatarEnergy, ha dichiarato: “Siamo lieti di stipulare questo nuovo accordo a lungo termine con il partner Shell. L’accordo aiuta a soddisfare le esigenze dei clienti Shell in Cina e rafforza il nostro contributo al soddisfacimento delle esigenze dei clienti in tutto il mondo”.
Negli ultimi anni, il Qatar ha siglato numerosi accordi di fornitura a lungo termine con importanti aziende globali come Total, Shell, Petronet ed Eni. Molti di questi contratti hanno una durata di 27 anni. Un primo accordo con la Cina è stato concluso nel 2022 con Sinopec, segnando un ulteriore passo nella collaborazione energetica tra i due paesi.
Breaking news
Nel mese di ottobre, il tasso di disoccupazione nell’Eurozona rimane stabile al 6,3%, in linea con le previsioni degli analisti. Anche nell’UE il tasso si attesta al 5,9%, secondo i dati di Eurostat.
L’app di Intesa Sanpaolo ha subito un’interruzione del servizio, impedendo l’accesso ai clienti e causando disagi nella visualizzazione dei movimenti recenti. L’istituto ha identificato il problema e sta lavorando per risolverlo.
La Borsa di Tokyo ha chiuso la seduta in rialzo, seguendo l’ottimismo di Wall Street e beneficiando della stabilità dello yen. L’indice Nikkei è aumentato dello 0,8% e il Topix dell’1,27%, mentre i mercati asiatici traggono vantaggio dall’attività manifatturiera cinese in crescita.
In Spagna, a novembre, l’attività manifatturiera resta in espansione ma ad un ritmo inferiore. Pmi in calo a 53,1 punti