Rai Way: conferma guidance 2023 dopo i risultati del 1Q
Rai Way, la società di torri che gestisce la diffusione radiotelevisiva della Rai, ha diffuso i risultati al 31 marzo 2023.
I ricavi core sono pari a 67,8 milioni, in crescita del 12,8% su base annua, di cui ricavi riconducibili a Rai in crescita a 57,5 milioni grazie all’indicizzazione all’inflazione. I ricavi da clienti terzi si attestano a 10,4 milioni con un aumento del 34,0%, ben superiore all’inflazione per effetto del crescente contributo delle nuove reti digitali terrestri regionali.
L’EBITDA è pari a 44,4 milioni, in aumento del 12,4%, principalmente per effetto dei maggiori ricavi e del controllo sui costi, in moderato aumento, solo parzialmente controbilanciati dalle maggiori tariffe per l’elettricità rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (che beneficiava del contratto annuale di fornitura a prezzi fissi valido fino a marzo 2022). Il margine sui ricavi si attesta al 65,5% (65,8% nei primi tre mesi 2022). Nel trimestre non si registrano oneri non ricorrenti (assenti anche nel primo trimestre 2022).
L’Utile operativo (EBIT) è pari a 33,4 milioni mentre l’Utile netto si attesta a 23,5 milioni, entrambi in aumento del 25%.
Al 31 marzo 2023 gli investimenti, tipicamente limitati nel primo trimestre, sono pari a 6,0 milioni, di cui 4,9 milioni legati ad attività di sviluppo (9,2 milioni nei primi tre mesi del 2022, di cui € 8,5 milioni in attività di sviluppo).
Per quanto riguarda il prosieguo dell’esercizio, la Società conferma gli obiettivi per l’esercizio 2023. In particolare, prevede una crescita dell’Adjusted EBITDA ad un tasso mid-teens (sulla base delle attuali previsioni sui prezzi dell’elettricità per il 2023), investimenti di mantenimento in linea con l’anno precedente e investimenti di sviluppo sostanzialmente in linea rispetto al 2022 ma con un diverso mix Rai-terzi.
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