16:36 venerdì 2 Dicembre 2016

Referendum: investitori tengono d’occhio “l’indice della paura”, lo Spread

Prima e dopo il referendum costituzionale gli investitori terranno d’occhio soprattutto il cosiddetto “indice della paura”: non il VIX sulla volatilità bensì lo Spread tra Btp e Bund. Nelle ultime settimane il differenziale si è ampliato di 60 punti base in 60 giorni di tempo, salendo anche 188 punti base ma senza mai avvicinarsi alla soglia di pericolo dei 200 punti base. Lo Spread si è anzi ristretto mentre si avvicina l’appuntamento con il voto popolare ed è merito della Banca centrale europea.

Alcuni analisti stimano che in caso di vittoria del No lo Spread possa assestarsi fino a 220 punti base ma non oltre, visto lo scudo tenuto pronto della Bce. Alla riunione che si terrà l’8 dicembre, quattro giorni dopo il referendum sulle riforme costituzionali italiane, Mario Draghi dovrebbe estendere di sei mesi il piano di acquisto di titoli obbligazionari. Oggi lo Spread quota 167 punti base e il tasso sul Btp decennale italiano scende di 9,5 punti base.

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Finale Piazza Affari, Ftse Mib a -0,5%

Finale negativo a Piazza Affari. Acquisti su Generali e Mediobanca, arretrano Prysmian e Stmicroelectronics

15/11 · 16:21
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A Wall Street si apre una settimana in ribasso dopo il rally post-elettorale. Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, ha dichiarato che non c’è fretta di ridurre i tassi di interesse, mentre l’inflazione persiste. Con la prossima riunione della Fed in vista, le probabilità di un ulteriore taglio dei tassi sono diminuite. Gli indici Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq aprono tutti in calo, mentre il prezzo del petrolio Wti scende.

15/11 · 15:40
USA, vendite al dettaglio in crescita dello 0,4% ad ottobre

Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti hanno registrato un incremento dello 0,4% a ottobre, raggiungendo i 718,9 miliardi di dollari. Questo risultato ha superato le attese che erano di un +0,3%, consolidando un aumento del 2,8% rispetto allo scorso anno. Escludendo veicoli e carburanti, la crescita è stata dello 0,1%.

15/11 · 13:03
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Le borse della Cina continentale chiudono in calo per il secondo giorno consecutivo, con investitori incerti sull’efficacia delle recenti misure di stimolo economico di Pechino. Nonostante le vendite al dettaglio siano aumentate del 4,8% a ottobre, la produzione industriale ha deluso le aspettative, crescendo solo del 5,3%.

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