Renzi: aumenteremo stipendi nella pubblica amministrazione
ROMA (WSI) – Dopo 7 anni senza aumenti di stipendio, il governo è pronto a “mettere più denari” per i rinnovi dei contratti nella PA. Ad annunciarlo il premier Renzi al termine del Consiglio dei Ministri sul pacchetto di decreti per la riforma Madia.
“E’ venuto il momento di sanare un’ingiustizia (…) una stagione nuova nei rapporti con i dipendenti della pubblica amministrazione (…) sia chiaro che chi lavora in P.a deve essere premiato e chi fa il furbo va punito”.
Il Cdm ha dato via libera inoltre all’accorpamento della Forestale nell’arma dei Carabinieri e a nuovi meccanismi per slegare le nomine dei dirigenti sanitari dall’influenza del politico di turno
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Seduta positiva per le borse europee, grazie anche all’andamento positivo di Wall Street in scia alla riunione della Fed.
La Federal Reserve annuncia un significativo taglio dei tassi di interesse, il primo in quattro anni, con possibili ulteriori riduzioni entro fine anno. I mercati reagiscono positivamente, con forti guadagni per i principali indici statunitensi e un incremento della propensione al rischio che favorisce i titoli tecnologici.
La sterlina britannica ha raggiunto i massimi da marzo 2022 in seguito alla decisione della Banca d’Inghilterra di mantenere invariato il tasso d’interesse al 5%. La valuta si è rafforzata sia contro il dollaro che l’euro, in un contesto di politiche monetarie divergenti tra la BoE e la Federal Reserve americana.
Il comitato di politica monetaria della Banca Centrale della Turchia ha deciso di mantenere invariato il tasso di riferimento al 50%, nonostante l’analisi degli indicatori inflazionistici e la domanda interna in rallentamento.