Ricchezza, otto persone possiedono quanto la metà povera del mondo
Bill Gates, Warren Buffett, Carlos Slim, Jeff Bezos, Mark Zuckerberg, Amancio Ortega, Larry Ellison e Michael Bloomberg: sono gli otto super miliardari che detengono la stessa ricchezza netta (426 miliardi di dollari) di metà della popolazione più povera del mondo, vale a dire 3,6 miliardi di persone. Oxfam ha diffuso un nuovo rapporto sulla ricchezza in vista dell’avvio dei lavori del World Economic Forum di Davos, che prende il via domani 17 gennaio nelle Alpi svizzere.
Nel rapporto dell’Ong intitolato ‘Un’economia per il 99%’ viene preso in esame l’ampliamento del divario tra il benessere di ricchi e poveri, una disuguaglianza che secondo l’organizzazione si sta “estremizzando oltre ogni ragionevole giustificazione”. I dati dicono che multinazionali e super ricchi continuano ad alimentare la disuguaglianza di reddito e sociale, facendo ricorso a pratiche di elusione fiscale, massimizzando i profitti anche a costo di comprimere verso il basso i salari e usando il loro potere per influenzare la politica.
Si rende dunque necessario, secondo Oxfam, “un profondo ripensamento” dell’attuale sistema economico che fin qui ha funzionato a beneficio di pochi fortunati e non della stragrande maggioranza della popolazione mondiale. La metà più povera del pianeta è ancora più povera di quanto calcolato in passato: sono queste le nuove stime enunciate nel rapporto. Se questi dati fossero stati disponibili già l’anno scorso, dice Oxfam, “avremmo avuto 9 miliardari in possesso della ricchezza della metà più povera del mondo e non 62”. Per questo non dovrebbe sorprendere che nei calcoli di quest’anno i super ricchi con in mano gli stessi soldi della metà più povera del mondo siano 8.
‘È osceno che così tanta ricchezza sia nelle mani di una manciata di uomini, che gli squilibri nella distribuzione dei redditi siano tanto pronunciati in un mondo in cui 1 persona su 10 sopravvive con meno di 2 dollari al giorno – ha detto Roberto Barbieri, direttore generale di Oxfam Italia – La disuguaglianza stritola centinaia di milioni di persone, condannandole alla povertà; rende le nostre società insicure e instabili, compromette la democrazia’.
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