Risparmio gestito: a luglio raccolta netta a -3,82 miliardi di euro
Secondo i dati preliminari, l’industria del risparmio gestito ha continuato il trend negativo che ha caratterizzato gli ultimi mesi a luglio. La raccolta netta è stata di -3,82 miliardi di euro, rispetto ai -1,178 di giugno. Nonostante ciò, il patrimonio complessivo ha visto un aumento, sostenuto da un effetto mercato positivo.
Il patrimonio complessivo è salito a 2.286 miliardi di euro, rispetto ai 2.277 di fine giugno, grazie a un effetto performance del +0,5%. Questa stessa dinamica si ripete nei fondi aperti che, a luglio, hanno registrato deflussi di 2,9 miliardi di euro (-2,6 a giugno), con un aumento del patrimonio a 1.120 miliardi di euro, rispetto ai 1.114 miliardi del mese precedente. Questo aumento è attribuibile a un effetto mercato del +1%.
I fondi obbligazionari continuano a generare interesse, con un aumento di +1,97 miliardi di euro nel mese, portando il totale delle sottoscrizioni da inizio anno a +13,61 miliardi di euro. Al contrario, si è verificata un’inversione di trend per i prodotti azionari (-417 milioni di euro), che si aggiunge ai deflussi di bilanciati (-1,31 miliardi) e flessibili (-2,03 miliardi). Per quanto riguarda le gestioni di portafoglio, i dati provvisori indicano 1,07 miliardi di euro di deflussi a luglio. La componente retail è rimasta stabile (+481 milioni di euro), mentre quella istituzionale ha registrato 1,56 miliardi di euro di fuoriuscite, confermandosi come una delle voci più volatili.
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Finale negativo a Piazza Affari. Acquisti su Generali e Mediobanca, arretrano Prysmian e Stmicroelectronics
A Wall Street si apre una settimana in ribasso dopo il rally post-elettorale. Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, ha dichiarato che non c’è fretta di ridurre i tassi di interesse, mentre l’inflazione persiste. Con la prossima riunione della Fed in vista, le probabilità di un ulteriore taglio dei tassi sono diminuite. Gli indici Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq aprono tutti in calo, mentre il prezzo del petrolio Wti scende.
Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti hanno registrato un incremento dello 0,4% a ottobre, raggiungendo i 718,9 miliardi di dollari. Questo risultato ha superato le attese che erano di un +0,3%, consolidando un aumento del 2,8% rispetto allo scorso anno. Escludendo veicoli e carburanti, la crescita è stata dello 0,1%.
Le borse della Cina continentale chiudono in calo per il secondo giorno consecutivo, con investitori incerti sull’efficacia delle recenti misure di stimolo economico di Pechino. Nonostante le vendite al dettaglio siano aumentate del 4,8% a ottobre, la produzione industriale ha deluso le aspettative, crescendo solo del 5,3%.