Risparmio gestito, tracollo degli obbligazionari in gennaio
NEW YORK (WSI) – Inizio d’anno positivo per l’industria del risparmio gestito, che apre il 2016 con una raccolta netta di 6,1 miliardi di euro, registrando il segno più per 24 mesi consecutivi.
Lo rileva Assogestioni sottolineando che i fondi comuni contribuiscono per 1,2 miliardi di euro grazie ai prodotti monetari (+1,7 mld), flessibili (+801 mln), azionari (+321 mln) e bilanciati (+263 mln).
La raccolta delle gestioni di portafoglio ammonta a oltre 4,9 miliardi, trainata dai mandati istituzionali (+5 mld).
Gli obbligazionari, invece, hanno visto uscire ben 1,845 miliardi.
A fine gennaio il patrimonio gestito dall’industria è pari a 1.814 miliardi di euro.
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Wall Street ha aperto con un lieve rialzo, influenzata da dati sull’inflazione e speculazioni sui tassi d’interesse della Federal Reserve. Il dollaro si rafforza, mentre il petrolio registra un aumento significativo.
Negli Stati Uniti, il numero di richieste di sussidi di disoccupazione ha visto una diminuzione significativa, segnando il livello più basso da maggio. Questo dato sorprende positivamente le aspettative degli analisti.
La Commissione europea ha imposto a Booking Holdings di adeguarsi al Digital Markets Act, modificando il ruolo di Booking.com nel settore turistico. Le aziende ora possono differenziare prezzi e condizioni su diversi canali di vendita online, promuovendo una maggiore equità e apertura nel mercato digitale.