Ryanair: caos piloti non frena utili, quarto trimestre record
Quarto trimestre da record per la compagnia aerea low cost irlandese Ryanair che ha visto gli utili netti aumentare del 12% a 106 milioni di euro. Questo nonostante l’annullamento di migliaia di voli tra settembre e ottobre a causa di problemi di pianificazione del lavoro dei suoi piloti.
Secondo il patron della compagnia, Michael O’Leary, i programmi di miglioramento del servizio alla clientela e un calo medio del 4% dei prezzi dei biglietti, hanno permesso al vettore di aumentare del 6% il traffico passeggeri. Ryanair prevede un utile netto annuale (l’esercizio si conclude a marzo) compreso tra 1,4 e 1,45 miliardi di euro.
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Le borse americane iniziano la giornata in ribasso a causa di dati macroeconomici deludenti e un aumento dei rendimenti dei titoli di Stato. Il deficit commerciale degli Stati Uniti è cresciuto oltre le aspettative, mentre l’attenzione si sposta sulle scorte di greggio e gas.
Il deficit della bilancia commerciale degli Stati Uniti ha registrato un incremento del 4,7% a novembre, superando le previsioni degli analisti. Il dipartimento del Commercio ha riportato un deficit di 102,86 miliardi di dollari, contro stime di 101,2 miliardi. L’aumento è dovuto principalmente a un incremento delle importazioni, che hanno raggiunto 279,2 miliardi di dollari.
Nel 2024, il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, insieme agli assessorati regionali, ha approvato 25 progetti di sviluppo della rete elettrica nazionale, gestiti da Terna, per un totale di oltre 2,3 miliardi di euro. Questi progetti, tra cui Elmed, Adriatic Link e Bolano-Annunziata, porteranno benefici ambientali, sociali ed economici, riducendo l’impatto paesaggistico e liberando territorio.
La Banca Mondiale ha rivisto al rialzo le stime di crescita economica della Cina per quest’anno e il prossimo, segnalando però preoccupazioni per la fiducia dei consumatori e il settore immobiliare. Le sfide interne e l’imminente aumento dei dazi USA potrebbero influenzare la crescita futura.