SACE punta a investire 4 miliardi di euro in progetti per l’export verso Brasile e America Latina
Sace, il gruppo assicurativo finanziario italiano partecipato dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, è presente al Forum Imprenditoriale Brasile-Italia. Questo evento, co-organizzato dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, rappresenta un’importante occasione per rafforzare i legami economici tra i due paesi.
“Obiettivo, spiega un comunicato stampa, fare sistema per crescere, come nel messaggio lanciato dal vicepremier e ministro degli Esteri, Antonio Tajani, per raggiungere i 700 miliardi di export nel 2026 (dagli attuali 626)”. Questo obiettivo ambizioso sottolinea l’importanza della cooperazione tra le istituzioni italiane e le imprese per espandere la loro presenza nei mercati internazionali.
Nel contesto del Forum, Sace si distingue per il suo ruolo di apripista nel mercato brasiliano. Con un ufficio a Sao Paulo, l’azienda accompagna le imprese italiane nelle attività di export, creando connessioni e opportunità nel mercato verdeoro. Attualmente, Sace sta valutando nuovi progetti in una vasta gamma di settori, per un valore di 1 miliardo di euro.
L’America Latina rappresenta un’area strategica per Sace, con esportazioni assicurate e transazioni garantite che ammontano a circa 12 miliardi di euro. Oltre alla presenza in Brasile, Sace è attiva anche a Città del Messico e a Bogotà , in Colombia. Qui, l’azienda sta esplorando nuovi progetti per un totale di circa 4 miliardi di euro, coinvolgendo settori chiave del Made in Italy, dalle tecnologie 4.0 all’agribusiness, dalle nuove energie alle infrastrutture.
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Seduta in calo per le borse europee e per Piazza Affari, all’indomani della riunione della Fed. Sul Ftse Mib arretrano soprattutto Tim e Stm
L’apertura di Wall Street segna un rialzo dopo i cali dei giorni scorsi dovuti alle previsioni sui tassi d’interesse della Federal Reserve. La Fed ha ridotto i tassi di 25 punti base, ma ha abbassato le previsioni di ulteriori tagli per il 2025 a causa dell’inflazione in aumento. Dopo il crollo di ieri, oggi il Dow Jones, l’S&P 500 e il Nasdaq mostrano segni di ripresa.
L’economia statunitense ha registrato un incremento del PIL del 3,1% nel terzo trimestre del 2024, superando le stime precedenti. I consumi hanno mostrato una forte crescita, mentre i profitti delle aziende hanno subito una leggera flessione. L’indice dei prezzi PCE è diminuito, indicando una bassa inflazione.
Le richieste di sussidio alla disoccupazione negli Stati Uniti sono scese più del previsto nella settimana al 13 dicembre, con un totale di 220 mila unità . Questo dato ha superato le attese degli analisti, che prevedevano un calo a 229 mila unità . La media delle ultime quattro settimane si è stabilizzata a 225.500 unità , evidenziando un quadro più accurato dello stato del mercato del lavoro.