Saipem -4%, conti non convincono mercato. Meno scettici gli analisti
A Piazza Affari la trimestrale deludente e alcuni giudizi negativi degli analisti pesano sui titoli Saipem, maglia nera del listino principale con un calo del 4% circa. I dati preconsuntivi hanno mostrato un quarto trimestre nel complesso debole rispetto al pari periodo 2015. Gli analisti sono divisi sulle prospettive di Saipem, con quelli di Equita SIM e Kepler Cheuvreux che hanno confermato il rating di Hold sul titolo Saipem, ma Banca Imi ha confermato un giudizio di Reduce con un target price a 0,45 euro. Per Bernstein il titolo è Underperform con un prezzo obiettivo a 0,27 euro. Stesso giudizio anche per Raymond James, mentre Icbpi ha un rating di Sell con un target price a 0,32 euro.
Da parte sua Goldman Sachs ha ridotto il prezzo obiettivo da 0,58 a 0,57 euro, ma ha ribadito il giudizio di Buy, mentre Jefferies, che il 6 febbraio ha promosso il gruppo di servizi petroliferi a Buy citando i contratti ottenuti l’anno scorso, continua a mantenere un target price a 0,60 euro. Per altri analisti, quelli di Societe Generale (rating di Hold) tutto si potrebbe giocare con le operazioni di fusione e acquisizione, che potrebbero rappresentare la soluzione al deterioramento strutturale nel lungo periodo della posizione competitiva.
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Chiusura incolore ma sui massimi intraday per le borse europee dopo il core Pce Usa. A Piazza Affari, lieve flessione per il Ftse Mib
Dopo un avvio negativo, Wall Street ha registrato un aumento grazie a dati sull’inflazione inferiori alle attese. Il PCE, misura preferita dalla Fed, è cresciuto meno del previsto, influenzando positivamente i mercati. Gli analisti prevedono una pausa nei tassi a gennaio e possibili tagli a marzo.
A dicembre 2024, la fiducia dei consumatori europei continua a calare. Secondo la stima flash della Direzione Generale degli Affari Economici e Finanziari della Comunità europea, il sentiment dei consumatori nell’eurozona è sceso a -14,5 punti, peggio delle aspettative degli analisti. Anche l’indicatore complessivo dell’Unione Europea mostra un calo significativo.
La Spagna ha siglato un accordo con Airbus per l’acquisto di 25 nuovi aerei da combattimento Eurofighter, destinati a rinnovare la flotta esistente. Questo contratto segue un precedente accordo del 2022 e porta il totale a 115 velivoli.