09:09 giovedì 6 Dicembre 2018

Salvini: “entro oggi stime vere su lavoro e pensioni. Niente da dare a Junker”

“Entro oggi avremo le stime vere su lavoro, riduzione fiscale, pensioni, reddito e se avremo messo più soldi, se 16 miliardi sono troppi e ci sono soldi in piu’ li dirottiamo su altro, come territorio, dissesto e altro”.

Lo ha confermato il Vicepresidente del Consiglio, Matteo Salvini, a Radio Uno in vista del vertice sulla Manovra di oggi, aggiungendo che: “Non abbiamo niente da dare a Juncker ma ai cittadini italiani”.

Il riferimento è alla trattativa con la Commissione europea sulla manovra economica e sull’incontro dell’11 dicembre prossimo in programma tra il presidente del Consiglio Giuseppe Conte e il presidente della Commissione Ue Jean Claude Juncker.

“Continuiamo a dialogare con l’Europa e se ci sono suggerimenti li ascoltiamo, ma non ci possono dire di non mantenere le promesse ai cittadini”, ha ribadito Salvini.

Breaking news

13:40
Mercati asiatici in ribasso: borse cinesi chiudono in calo

Le borse cinesi hanno chiuso in ribasso a causa delle tensioni geopolitiche e delle incertezze sull’economia nazionale. L’indice di Shanghai è sceso dell’1,39%, mentre l’indice di Shenzhen ha perso lo 0,65%. Anche la borsa di Hong Kong ha registrato un calo significativo del 2,84%.

13:15
Home Depot, leggera flessione dei profitti nel terzo trimestre 2024

Il gruppo statunitense Home Depot ha registrato un lieve calo nei profitti del terzo trimestre 2024, nonostante un aumento significativo dei ricavi. L’azienda prevede un incremento delle vendite per l’intero anno, ma con una diminuzione delle vendite comparabili e degli utili annuali.

11:27
Germania, indice ZEW in calo a novembre 2024

L’indice ZEW tedesco, un importante indicatore economico, ha subito un calo a novembre 2024, scendendo a 12,5 punti rispetto ai 20,1 di ottobre. Questo risultato, inferiore alle previsioni degli analisti, riflette un peggioramento delle aspettative economiche sia in Germania che nella Zona Euro.

10:23
Centrale del Latte, fatturato in crescita nei primi mesi del 2024

Centrale del Latte d’Italia ha registrato una crescita del fatturato e degli utili nei primi nove mesi del 2024, con un incremento del 1,3% nel fatturato e del 33,1% nell’utile netto. Nonostante il contesto macroeconomico sfidante, l’azienda non prevede impatti negativi significativi per il 2024. Il Cda ha approvato la liquidazione delle azioni di recesso.

Leggi tutti