SCM Sim punta sulle eccellenze “sportech” con Sport Horizon
SCM Sim affiancherà in qualità di arranger Sport Horizon Holding negli investimenti verticali sulle attività sportive. Sport Horizon Holding, recentemente costituita, annovera tra i suoi soci protagonisti di rilievo nell’ambito delle iniziative imprenditoriali nello sport in Italia e all’estero. La società punta a una raccolta tra i 4 e 6 milioni di euro entro il 2021 con l’obiettivo di investire in 10-15 realtà con equity ticket tra i 150mila e 600mila euro. La previsione di exit sul mercato Aim è entro 7 anni.
“Non c’è dubbio che il settore delle competizioni sportive sia tra quelli con un tasso più elevato di tecnologia e innovazione”, ha commentato Antonello Sanna, ceo di SCM Sim, “come dimostra il fiorire incessante di start up e microsocietà con piattaforme e prodotti sempre più innovativi che rappresentano anche ottime opportunità di investimento. In questa fase segnata dal Covid è necessario che il risparmio privato, così elevato in Italia, sia effettivamente convogliato sull’economia reale per accelerare i tempi di ripresa del nostro sistema economico, e il ruolo di SCM è proprio quello di far incontrare domanda e offerta. La presenza nel club deal di protagonisti di primissimo livello nel settore, come Romy Gai e Beniamino Savio, nonché tutti gli altri membri del team, è una garanzia della capacità di individuare e valorizzare nel modo migliore le opportunità più interessanti”.
Breaking news
Seduta perlopiù positiva per le borse europee. A Piazza Affari, il Ftse Mib termina in rialzo dello 0,2% a 33.294 punti
Wall Street apre in positivo, con Nvidia che registra un aumento del 4,8% dopo un inizio negativo nel premercato. Il titolo ha raggiunto un nuovo record, mentre le tensioni tra Russia e Occidente continuano a influenzare i mercati. Inoltre, l’attenzione è rivolta alle prossime decisioni della Federal Reserve sui tassi di interesse.
Sarà operativo entro la fine del 2026 e andrà ad aggiungersi agli altri 16 già esistenti
Negli Stati Uniti, il numero di lavoratori che hanno richiesto per la prima volta i sussidi di disoccupazione è diminuito a 213.000, il valore più basso da maggio. Le aspettative erano di 220.000 richieste. Il totale dei lavoratori che ricevono sussidi è invece aumentato leggermente, raggiungendo 1.908.000 unità.