16:36 lunedì 14 Dicembre 2015

Shell e Bg si fondono: a casa altri 2.800 dipendenti, 10mila in tutto

Si prospetta un Natale difficile per migliaia di lavoratori dell Royal Dutch Shell e di BG. La società petrolifera ha annunciato tagli del personale intorno alle 2800 unità non appena il takeover di Bg (del valore di 47 miliardi di sterline) sarà completato.

Si sta pianificando una “razionalizzazione degli uffici” che significa quasi certamente imminenti chiusure. Complici anche i prezzi del petrolio in caduta libera, il gruppo ha avviato un imponente piano di riduzione dei costi.

I licenziamenti sono parte di una revisione complessiva delle strategie di Shell che, con questa fusione, manderà a casa almeno 10mila persone. A quanto dichiara la compagnia:

Queste riduzioni [di 2.800 unità] sono da aggiungersi a quelle già annunciate di 7.500 posizioni a livello globale.

Breaking news

15/11 · 17:37
Finale Piazza Affari, Ftse Mib a -0,5%

Finale negativo a Piazza Affari. Acquisti su Generali e Mediobanca, arretrano Prysmian e Stmicroelectronics

15/11 · 16:21
Wall Street apre un calo: Dow Jones cede lo 0,45%

A Wall Street si apre una settimana in ribasso dopo il rally post-elettorale. Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, ha dichiarato che non c’è fretta di ridurre i tassi di interesse, mentre l’inflazione persiste. Con la prossima riunione della Fed in vista, le probabilità di un ulteriore taglio dei tassi sono diminuite. Gli indici Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq aprono tutti in calo, mentre il prezzo del petrolio Wti scende.

15/11 · 15:40
USA, vendite al dettaglio in crescita dello 0,4% ad ottobre

Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti hanno registrato un incremento dello 0,4% a ottobre, raggiungendo i 718,9 miliardi di dollari. Questo risultato ha superato le attese che erano di un +0,3%, consolidando un aumento del 2,8% rispetto allo scorso anno. Escludendo veicoli e carburanti, la crescita è stata dello 0,1%.

15/11 · 13:03
Mercati cinesi in ribasso: Shenzhen cede il 2,62%

Le borse della Cina continentale chiudono in calo per il secondo giorno consecutivo, con investitori incerti sull’efficacia delle recenti misure di stimolo economico di Pechino. Nonostante le vendite al dettaglio siano aumentate del 4,8% a ottobre, la produzione industriale ha deluso le aspettative, crescendo solo del 5,3%.

Leggi tutti