Si accendono i motori della CFA Research Challenge 2020 con l’analisi finanziaria di Ferrari
Riparte la CFA Research Challenge, la competizione di finanza organizzata da CFA Institute, alla quale ogni anno partecipano le migliori università al mondo. In collaborazione con FactSet, PwC Italia, Fidelity International e Kaplan Schweser, CFA Society Italy coordina la sfida locale che coinvolge gli studenti di nove atenei italiani.
All’edizione 2020 prendono parte nove squadre provenienti da Università Cattolica di Milano, Politecnico di Milano, Università Ca’ Foscari, Università Bocconi, Università di Pavia, Libera Università di Bolzano, Università Politecnica delle Marche, Università Cattaneo LIUC e Università di Napoli Federico II.
Ciascun team, disponendo delle competenze di merito di un mentor e professionista CFA e dei sistemi analitici e finanziari FactSet, ha il compito di analizzare una società quotata in Borsa Italiana.
L’oggetto di studio di quest’anno è Ferrari, che recentemente si è confermata per il secondo anno consecutivo marchio più forte al mondo secondo Brand Finance, simbolo di esclusività ed eccellenza italiana a livello globale.
Partendo da una sessione di confronto tenutasi direttamente nell’Headquarter di Maranello con i rappresentati del Team Finance di Ferrari, gli studenti in gara dovranno redigere un report “Initial Coverage” e presentare il proprio lavoro in inglese entro il prossimo 16 febbraio. Saranno poi giudicati da due panel distinti di professionisti del settore finanziario, tra cui analisti, gestori di portafoglio e responsabili degli investimenti.
Considerando gli standard disposti da CFA Institute, la competizione si svolge su tre livelli. Alla prima fase nazionale, che si chiude con la vittoria della migliore squadra italiana, seguiranno le fasi regionali e quella globale.
ll team vincitore della finale italiana – che si terrà martedì 3 marzo a Milano presso gli uffici di PwC Italia – avrà l’opportunità di partecipare alla finale regionale EMEA in Giordania l’1 e 2 aprile. La finale globale si disputerà a New York, il 22 aprile, con le squadre finaliste di Europa, Asia Pacifico e Americhe.
L’eccellente grado di preparazione degli studenti del nostro Paese ha permesso al Made in Italy di primeggiare, con il team rappresentativo del Politecnico di Milano, alla finale regionale EMEA per ben tre volte, nel 2016, 2014 e nel 2011, e a quella globale nel 2011.“La CFA Institute Research Challenge è una competizione altamente formativa, che consente di avvicinare il mondo accademico a quello professionale e delle società.” sottolinea Giancarlo Sandrin, CFA, Presidente di CFA Society Italy. “Questa competizione consente inoltre di poter dar luce, in un contesto globale, non solo alle nostre Università, che come spesso è accaduto negli anni passati, si sono posizionate tra le finaliste, ma permette anche di far conoscere brillanti realtà italiane come Ferrari che quest’anno sarà oggetto di analisi. Siamo lieti di collaborare con aziende di successo a valore aggiunto come FactSet, PwC Italia, Fidelity International e Kaplan Schweser, che supportano la realizzazione dell’iniziativa.
“Accompagnare gli studenti nella CFA Institute Research Challenge è un’attività entusiasmante anche perché, di anno in anno, il livello della competizione diventa sempre più elevato e gli studenti italiani se la giocano a pieno titolo con le più importanti università e business school del mondo, come dimostrato dai successi ottenuti delle nostre Università negli anni passati. Infatti, nel 2011 abbiamo assistito alla vittoria globale del Politecnico, e negli anni successivi 2014 e 2016 al trionfo dello stesso a livello EMEA”. Commenta Giuseppe Quarto di Palo, CFA, Vice Presidente dell’Associazione, che coordina l’organizzazione dell’Investment Research Challenge in Italia.
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