Sidney, borsa sconta tragedia Dreamworld. Seoul giù dopo minacce Cina a turismo
Sessione particolarmente negativa per l’azionario australiano, con l’indice di riferimento S&P/ASX 200 che ha chiuso la sessione in flessione dell’1,53%, a quota 5.359,80. Sell off sul titolo di Ardent Leisure, operatore del parco Dreamworld, dopo la notizia sulle quattro persone rimaste uccise nell’attrazione Thunder River Rapids, intrappolate sott’acqua a causa del ribaltamento della loro zattera. A mettere sotto pressione la borsa di Sydney, anche il settore bancario e quello energetico, che ha scontato il tonfo dei prezzi del petrolio, cedendo il 2,5% circa.
L’indice Nikkei della borsa di Tokyo è salito dello 0,15%, mentre Seoul ha chiuso in calo dell’1,14%. Shanghai al momento cede lo 0,46%, Hong Kong segna perdita attorno a -1%. A zavorrare la borsa sudcoreana di Seoul sono state le indiscrezioni riportate dal quotidiano finanziario giapponese Nikkei, secondo cui le agenzie di viaggio situate in Cina avrebbero ricevuto l’ordine dalle amministrazioni provinciali di ridurre il numero dei turisti in visita nella Corea del Sud.
Il Nikkei ha citato quanto riportato dal quotidiano sudcoreano JoongAng Daily.
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Dopo un avvio negativo, Wall Street ha registrato un aumento grazie a dati sull’inflazione inferiori alle attese. Il PCE, misura preferita dalla Fed, è cresciuto meno del previsto, influenzando positivamente i mercati. Gli analisti prevedono una pausa nei tassi a gennaio e possibili tagli a marzo.
A dicembre 2024, la fiducia dei consumatori europei continua a calare. Secondo la stima flash della Direzione Generale degli Affari Economici e Finanziari della Comunità europea, il sentiment dei consumatori nell’eurozona è sceso a -14,5 punti, peggio delle aspettative degli analisti. Anche l’indicatore complessivo dell’Unione Europea mostra un calo significativo.
La Spagna ha siglato un accordo con Airbus per l’acquisto di 25 nuovi aerei da combattimento Eurofighter, destinati a rinnovare la flotta esistente. Questo contratto segue un precedente accordo del 2022 e porta il totale a 115 velivoli.