Siemens chiude il quarto trimestre con una crescita oltre le stime
Siemens ha concluso il quarto trimestre con un’accelerazione della crescita, evidenziando un aumento degli ordini del 10% su base comparabile e un incremento dei ricavi del 2%. Escludendo gli effetti della conversione valutaria, gli ordini sono cresciuti dell’8% a 22,9 miliardi di euro, mentre i ricavi sono saliti dell’1% a 20,8 miliardi. L’utile netto ha segnato un incremento del 14%, raggiungendo i 2,1 miliardi di euro, con un utile per azione (EPS) di 2,42 euro.
La generazione di cassa è stata eccezionale, portando a un Free Cash Flow di 5 miliardi di euro per il gruppo. Guardando all’intero anno fiscale, i ricavi comparabili sono aumentati del 3%, mentre gli ordini comparabili sono scesi del 4%. Su base nominale, i ricavi sono cresciuti dell’1% a 75,9 miliardi di euro, e gli ordini sono diminuiti del 6% a 84,1 miliardi di euro. Tuttavia, l’utile netto ha raggiunto un massimo storico di 9 miliardi di euro, con un EPS aumentato a 10,53 euro.
In risposta a questi risultati, Siemens ha proposto un aumento del dividendo da 4,70 euro a 5,20 euro per azione, sottolineando la solidità finanziaria dell’azienda. Nonostante la diminuzione degli ordini su base annua, la forte performance complessiva e l’eccellente flusso di cassa hanno contribuito a un anno di successo per Siemens.
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Finale negativo a Piazza Affari. Acquisti su Generali e Mediobanca, arretrano Prysmian e Stmicroelectronics
A Wall Street si apre una settimana in ribasso dopo il rally post-elettorale. Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, ha dichiarato che non c’è fretta di ridurre i tassi di interesse, mentre l’inflazione persiste. Con la prossima riunione della Fed in vista, le probabilità di un ulteriore taglio dei tassi sono diminuite. Gli indici Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq aprono tutti in calo, mentre il prezzo del petrolio Wti scende.
Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti hanno registrato un incremento dello 0,4% a ottobre, raggiungendo i 718,9 miliardi di dollari. Questo risultato ha superato le attese che erano di un +0,3%, consolidando un aumento del 2,8% rispetto allo scorso anno. Escludendo veicoli e carburanti, la crescita è stata dello 0,1%.
Le borse della Cina continentale chiudono in calo per il secondo giorno consecutivo, con investitori incerti sull’efficacia delle recenti misure di stimolo economico di Pechino. Nonostante le vendite al dettaglio siano aumentate del 4,8% a ottobre, la produzione industriale ha deluso le aspettative, crescendo solo del 5,3%.