11:42 giovedì 25 Agosto 2016

Sisma, Abi: le banche interrompano pagamento mutui sui immobili colpiti

L’Associazione bancaria italiana  (Abi) ha invitato tutti gli istituti di credito a interrompere i pagamenti dei mutui relativi agli immobili “residenziali, commerciali e industriali che abbiano avuto danneggiamenti anche parziali” nel terremoto che ieri notte ha colpito il Centro Italia. Nel frattempo il ministero dell’Economia ha annunciato che saranno disponibili i 234 milioni di euro conservati nel fondo per le emergenze nazionali.
Anche il gruppo Intesa SanPaolo intende stanziare 250 milioni per finanziare le strutture danneggiate a favore delle famiglie delle province colpite dal sisma. Lo stesso istituto ha comunicato che è in corso una raccolta fondi per il sostegno diretto della popolazione e l’applicazione di misure di esenzione per i prelievi e nuovi finanziamenti.

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Seduta in calo per le borse europee e per Piazza Affari, all’indomani della riunione della Fed. Sul Ftse Mib arretrano soprattutto Tim e Stm

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Wall Street apre in rialzo: Nasdaq guadagna l’1,09%

L’apertura di Wall Street segna un rialzo dopo i cali dei giorni scorsi dovuti alle previsioni sui tassi d’interesse della Federal Reserve. La Fed ha ridotto i tassi di 25 punti base, ma ha abbassato le previsioni di ulteriori tagli per il 2025 a causa dell’inflazione in aumento. Dopo il crollo di ieri, oggi il Dow Jones, l’S&P 500 e il Nasdaq mostrano segni di ripresa.

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USA, PIL in crescita oltre le aspettative nel terzo trimestre 2024

L’economia statunitense ha registrato un incremento del PIL del 3,1% nel terzo trimestre del 2024, superando le stime precedenti. I consumi hanno mostrato una forte crescita, mentre i profitti delle aziende hanno subito una leggera flessione. L’indice dei prezzi PCE è diminuito, indicando una bassa inflazione.

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USA, calo delle richieste di sussidio alla disoccupazione

Le richieste di sussidio alla disoccupazione negli Stati Uniti sono scese più del previsto nella settimana al 13 dicembre, con un totale di 220 mila unità. Questo dato ha superato le attese degli analisti, che prevedevano un calo a 229 mila unità. La media delle ultime quattro settimane si è stabilizzata a 225.500 unità, evidenziando un quadro più accurato dello stato del mercato del lavoro.

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