Snap: i numeri e le stime sul fatturato non convincono. Titolo crolla del 20% a Wall Street
Sell off sul titolo Snap, dopo che la società dell’APP di messaggistica SnapChat ha annunciato un fatturato peggiore delle attese.
Nel primo trimestre dell’anno, l’utile per azione di Snap si è attestato su base adjusted a 1 centesimo, rispetto alla perdita di 1 centesimo attesa.
Il fatturato è stato pari nel primo trimestre a $989 milioni, rispetto agli $1,01 miliardi previsti.
Sebbene non abbia fornito una guidance ufficiale per il secondo trimestre dell’anno, Snap ha scritto in una lettera agli azionisti che le stime formulate sul fatturato sono di un valore di $1,04 miliardi, in calo del 6% su base annua.
Gli analisti avevano previsto un giro d’affari di $1,10 miliardi.
Il titolo crolla del 20% circa nelle contrattazioni afterhours di Wall Street.
Breaking news
Seduta perlopiù positiva per le borse europee nel giorno dell’inflazione Usa. A Piazza Affari, Ftse Mib in rialzo aspettando la Bce
La Commissione europea ha approvato l’acquisizione esclusiva di Pavilion da parte di Shell, concentrandosi sul commercio di gas naturale liquefatto in Asia ed Europa. La decisione non solleva preoccupazioni di concorrenza, grazie alla limitata posizione di mercato delle due aziende combinate.
Wall Street registra un’apertura positiva grazie ai dati sull’inflazione che risultano in linea con le attese. A novembre, i prezzi al consumo sono aumentati dello 0,3% rispetto al mese precedente, segnando il rialzo maggiore in sette mesi. Nonostante i dati, la Federal Reserve appare intenzionata a operare un taglio dei tassi d’interesse.
A novembre, l’inflazione negli Stati Uniti ha registrato un aumento dello 0,3% rispetto al mese precedente, in linea con le previsioni. Il tasso annuo è salito al 2,7%, mentre il dato ‘core’ ha mantenuto una crescita del 3,3%. I prezzi energetici e alimentari hanno mostrato variazioni minime, confermando la stabilità delle previsioni economiche.