Solutions Capital Management SIM lancia linea di gestione in PIR alternativi
Solutions Capital Management SIM S.p.A. lancia una linea di gestione in PIR Alternativi. Advisor della linea di gestione per la componente azionaria italiana è Bayes Investments, società di consulenza che gestisce il Made ìn Italy Fund, fondo comune di investimento esclusivamente focalizzato sulle società italiane di piccola dimensione.
Antonello Sanna, Amministratore Delegato di SCM Sim, ha dichiarato: “Abbiamo iniziato qualche anno fa ad avvicinare gli investitori all’economia reale italiana con una linea specifica di gestione. Ora proseguiamo su questo percorso, agevolati dalla fiscalità riservata ai PIR, con l’obiettivo di promuovere le PMI, vero motore dell’economia italiana e con un elevato potenziale di crescita, nella convinzione che quelle di oggi possono essere le grandi aziende di domani e il futuro industriale di questo paese”.
Breaking news
A Wall Street si apre una settimana in ribasso dopo il rally post-elettorale. Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, ha dichiarato che non c’è fretta di ridurre i tassi di interesse, mentre l’inflazione persiste. Con la prossima riunione della Fed in vista, le probabilità di un ulteriore taglio dei tassi sono diminuite. Gli indici Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq aprono tutti in calo, mentre il prezzo del petrolio Wti scende.
Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti hanno registrato un incremento dello 0,4% a ottobre, raggiungendo i 718,9 miliardi di dollari. Questo risultato ha superato le attese che erano di un +0,3%, consolidando un aumento del 2,8% rispetto allo scorso anno. Escludendo veicoli e carburanti, la crescita è stata dello 0,1%.
Le borse della Cina continentale chiudono in calo per il secondo giorno consecutivo, con investitori incerti sull’efficacia delle recenti misure di stimolo economico di Pechino. Nonostante le vendite al dettaglio siano aumentate del 4,8% a ottobre, la produzione industriale ha deluso le aspettative, crescendo solo del 5,3%.
A settembre, i prezzi all’importazione in Italia hanno registrato una diminuzione dello 0,7% su base mensile e dello 0,5% su base annua, principalmente a causa del calo dei prezzi dei prodotti energetici. L’Istat evidenzia questo nuovo trend di ribasso che si discosta dall’aumento dell’1% osservato ad agosto, rendendo evidente l’influenza dei mercati energetici sull’economia italiana.