S&P: mercati emergenti iniziano a tagliare tassi d’interesse
Diversi mercati emergenti (EM) hanno iniziato a ridurre i tassi di interesse. Il Brasile e il Cile hanno iniziato a farlo il mese scorso e S&P si attende ulteriori tagli dei tassi nel prossimo futuro. E’ quanto si legge nell’aggiornamento mensile di S&P Global Ratings sui mercati emergenti, con particolare focus sulle politiche monetarie e sull’andamento dei tassi d’interesse. L’agenzia di rating Usa prevede inoltre che Messico, Colombia e Perù comincino a ridurre i tassi all’inizio del prossimo anno, anche se c’è la possibilità di un inizio anticipato. Prevede inoltre che alcune banche centrali dell’Europa centrale e orientale inizino più avanti nel corso di quest’anno, dato che le pressioni sui tassi di cambio e sull’inflazione sono diventate più favorevoli all’allentamento monetario.
I mesi di luglio e agosto si sono rivelati volatili per i prezzi dei prodotti alimentari e del petrolio. L’Arabia Saudita e la Russia hanno continuato a ridurre la produzione di petrolio, mentre la mancata proroga della Black Sea Grain Initiative (BSGI) ha esercitato pressioni sui prezzi di mais e grano.
Tuttavia, gli esperti di S&P ritengono che i rischi di approvvigionamento per i mercati emergenti siano inferiori rispetto all’anno scorso, poiché la rilevanza delle esportazioni di cereali dell’Ucraina è diminuita dall’inizio della guerra. Detto questo, diverse economie del Medio Oriente e dell’Africa risentiranno in modo significativo delle interruzioni delle forniture di grano.
Breaking news
La Borsa di Tokyo ha chiuso la seduta con l’indice Nikkei in leggero rialzo dello 0,01%, mentre il Topix è salito dello 0,29%. I titoli della difesa sono stati protagonisti, mentre le utility hanno registrato un calo. Il mercato è in attesa delle stime sull’inflazione statunitense di novembre. Intanto, la valuta giapponese ha mostrato un leggero recupero contro il dollaro.
Inditex, proprietaria di Zara, ha registrato vendite inferiori alle aspettative nel terzo trimestre, nonostante un inizio promettente della stagione festiva.
Avvio poco mosso a Piazza Affari. Oggi il dato chiave sull’inflazione Usa, domani la riunione della Bce con previsto taglio dei tassi
Zalando, il rivenditore di moda online tedesco, ha concordato l’acquisto del concorrente About You Holding SE per circa 1,2 miliardi di euro.