S&P non cambia rating all’indomani del voto francese
Le promesse del neo eletto presidente francese, Emmanuel Macron, potranno essere mantenute solo con un risultato favorevole alle prossime elezioni legislative: per questo Standard & Poor’s non ha toccato l’outlook stabile e il rating AA per il debito francese.
“L’agenda della politica economica di Macron durante la campagna elettorale include piani per ridurre l’attuale pressione fiscale su famiglie e imprese migliorare il mercato del lavoro e un programma di investimenti per 50 miliardi di euro durante il suo mandato, e ulteriori progressi nell’integrazione economica della zona euro”, ricorda S&P.
“La capacità di Macron di implementare questi piani di politica economica dipenderanno dall’esito delle elezioni legislative di giugno e dalla sua capacità di trovare un sostegno sufficiente nel nuovo Parlamento”. Che “il prossimo governo francese possa continuare o addirittura accelerare l’attuale moderato ritmo di riforma, con un focus sul mercato del lavoro e generare migliori risultati di crescita” resta lo scenario base dell’agenzia di rating.
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