SpaceX: FAA chiede correttivi prima del prossimo lancio di Starship
Space Exploration Technologies, di Elon Musk, è stata richiamata a prendere “azioni correttive” da parte della Federal Aviation Administration (FAA) per prevenire futuri incidenti simili a quelli avvenuti durante il test del razzo Starship nel mese di aprile. Prima che a SpaceX sia concesso un nuovo permesso di lancio, la società deve affrontare e risolvere una serie di problemi emersi.
La FAA ha attribuito “diverse cause principali” agli errori avvenuti durante il test di lancio del razzo Starship. L’ente federale ha indicato che, tra le altre cose, la SpaceX deve riprogettare il suo hardware per prevenire perdite e incendi. In totale, sono state citate 63 azioni che necessitano di revisione.
“SpaceX deve implementare tutte le azioni correttive che influiscono sulla sicurezza pubblica e richiedere e ottenere una modifica della licenza da parte della FAA che rispetti tutti i requisiti di sicurezza, ambientali e altri requisiti normativi applicabili prima del prossimo lancio del razzo Starship,” ha dichiarato l’ente. Al momento, SpaceX non ha risposto immediatamente a una richiesta di commento.
Breaking news
Finale positivo a Piazza Affari, nonostante i ribassi delle banche. Male gli indici Pmi, torna in voga taglio tassi Bce da 50 bp
Gli indici di Wall Street mostrano andamenti contrastati mentre gli investitori valutano i dati macroeconomici dell’eurozona e le possibili nomine del presidente eletto Trump. L’attenzione è anche rivolta ai dati PMI e alla fiducia dei consumatori negli USA, con il mercato che specula su un possibile taglio dei tassi da parte della Fed.
Ferrari ha acquistato 18.671 azioni ordinarie sul New York Stock Exchange come parte del suo programma di riacquisto azionario. L’acquisto rientra nella quinta tranche di un piano pluriennale da 2 miliardi di euro previsto fino al 2026.
Bosch, il leader mondiale nella fornitura di componenti per autoveicoli, ha dichiarato l’intenzione di ridurre 5.550 posti di lavoro a livello globale, principalmente in Germania, a causa delle sfide nel mercato delle auto nuove. La produzione globale di veicoli è prevista stagnare o diminuire leggermente, influenzata dalla domanda calante, dalla transizione ai veicoli elettrici e dalla crescente concorrenza cinese.