Spagna: Pil e inflazione meglio delle stime
La lettura preliminare del Pil della Spagna nel secondo trimestre mostra una crescita congiunturale dello 0,8%, in linea con i primi tre mesi del 2024, rispetto a un’espansione attesa dello 0,5%. Su base annua, il prodotto interno lordo evidenzia uno sviluppo del 2,9%%, contro il 2,5% del consensus e il 2,6% del 1Q (rivisto da +2,5%).
Meglio delle attese anche l’inflazione. A luglio, i prezzi al consumo diminuiscono dello 0,5% rispetto a giugno (attese -0,3%, precedente +0,4%) e rallentano al 2,8% su base annua (da 3,4%, stima 3,0%). L’indice armonizzato, confrontabile con gli altri Paesi dell’eurozona, frena su base mensile (-0,7%, consensus -0,4%) e riduce il passo rispetto a un anno prima (da 3,6% a 2,9%,stima 3,2%). Infine, l’inflazione core passa dal 3,0% al 2,8%, in linea con le previsioni.
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Apertura in calo per Wall Street a causa dell’escalation tra Russia e Occidente. L’Ucraina colpisce il territorio russo con missili Atacms, autorizzati da Biden, e Putin aggiorna la dottrina nucleare. Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq registrano perdite significative.
La società ha chiuso i primi 9 mesi del 2024 con un utile netto di 3,0 milioni di euro, superiore al risultato dell’intero 2023.
Walmart, il colosso statunitense della vendita al dettaglio, ha riportato un incremento degli utili e delle vendite nel terzo trimestre del 2024, superando le previsioni degli analisti. La società ha anche rivisto al rialzo le stime di crescita per l’esercizio 2025, prevedendo un aumento delle vendite nette consolidate tra il 4,8% e il 5,1%.
