Spesometro, Ruffini (Entrate): ” Ci bastano i dati essenziali e cadenza ogni sei emsi”
MILANO (WSI) – Dati essenziali quali partita Iva, imponibile, imposta e il numero della fattura e cadenza semestrale. Non serve nient’altro per far funzionare lo spesometro.
Così dice il direttore dell’Agenzia delle Entrate, Ernesto Maria Ruffini parlando in Commissione finanze sullo spesometro.
“Serve una maggiore informazione sull’utilità dello strumento e un efficientamento dei dati trasmessi attraverso un processo di semplificazione. (…) Se ci aiutate con una norma simile, aiutiamo i contribuenti e le agenzie i dati esatti siano trasmessi entro il 28 febbraio 2018″.
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