Squilibri macroeconomici: la Commissione Ue non cambierà parere sull’Italia
Il giudizio della Commissione europea, che domani renderà nota la propria valutazione sugli squilibri macroeconomici dei Paesi membri dell’Unione Europea, non dovrebbe cambiare per quanto riguarda l’Italia, che l’anno scorso era stata inserita nel numero degli stati “con squilibri eccessivi che richiedono un’azione politica decisa e un monitoraggio specifico”. Lo confermano fonti raggiunte dall’agenzia Radiocor – Il Sole 24 Ore.
L’Italia dovrebbe, pertanto, rimanere nella categoria dei Paesi con squilibri “eccessivi”, ma senza che questa attivi procedure formali di sorveglianza speciale. In particolare è pressoché scontato che verrà intimato al governo italiano di agire nella direzione dell’abbattimento del debito pubblico, di molto eccedente ai limiti previsti dai trattati.
Breaking news
Finale positivo a Piazza Affari, Wall Street chiusa. Sorpresa dall’inflazione tedesca alla vigilia dei prezzi al consumo della zona euro
Flavio Cattaneo, amministratore delegato del Gruppo Enel, ha recentemente acquistato 200mila azioni Enel, portando il suo portafoglio a 2,9 milioni di azioni Enel e 400mila azioni Endesa. Questo investimento strategico ammonta a circa 28 milioni di euro, rafforzando la sua posizione nella società.
A novembre, l’inflazione in Germania è diminuita dello 0,2% rispetto al mese precedente, mentre su base annua ha registrato un aumento del 2,2%. Questi dati, forniti dall’ufficio federale di statistica, sono in linea con le aspettative del mercato. L’indice dei prezzi al consumo armonizzato ha visto una flessione mensile dello 0,7% e un aumento annuale del 2,4%.
Ferrari e CA Auto Bank rafforzano la loro collaborazione per continuare a offrire soluzioni finanziarie ai clienti in Germania, Regno Unito e Svizzera, con piani di espansione in Europa. Il rinnovo dell’accordo sottolinea l’importanza strategica della partnership per sostenere la crescita commerciale di Ferrari.