Stada: crescita delle vendite e Ebitda nel primo semestre 2023 grazie ai farmaci equivalenti
Stada, il colosso farmaceutico tedesco, ha annunciato una crescita sostanziale dei suoi risultati finanziari nel primo semestre 2023. Le vendite hanno registrato un incremento del 16%, raggiungendo 2,1 miliardi, mentre l’Ebitda ha segnato un aumento del 30%, toccando 509 milioni.
Infine, le vendite di farmaci specialistici hanno registrato un incremento del 24% su base rettificata, raggiungendo 432,1 mln nei primi sei mesi del 2023 e rappresentando il 21% delle vendite totali del Gruppo. Questi risultati sottolineano l’importanza strategica che i farmaci equivalenti rivestono per Stada e la sua capacità di sfruttare le opportunità di mercato nel settore farmaceutico.
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Finale negativo a Piazza Affari. Acquisti su Generali e Mediobanca, arretrano Prysmian e Stmicroelectronics
A Wall Street si apre una settimana in ribasso dopo il rally post-elettorale. Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, ha dichiarato che non c’è fretta di ridurre i tassi di interesse, mentre l’inflazione persiste. Con la prossima riunione della Fed in vista, le probabilità di un ulteriore taglio dei tassi sono diminuite. Gli indici Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq aprono tutti in calo, mentre il prezzo del petrolio Wti scende.
Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti hanno registrato un incremento dello 0,4% a ottobre, raggiungendo i 718,9 miliardi di dollari. Questo risultato ha superato le attese che erano di un +0,3%, consolidando un aumento del 2,8% rispetto allo scorso anno. Escludendo veicoli e carburanti, la crescita è stata dello 0,1%.
Le borse della Cina continentale chiudono in calo per il secondo giorno consecutivo, con investitori incerti sull’efficacia delle recenti misure di stimolo economico di Pechino. Nonostante le vendite al dettaglio siano aumentate del 4,8% a ottobre, la produzione industriale ha deluso le aspettative, crescendo solo del 5,3%.
