Stellantis prepara il nuovo piano (in uscita 1° marzo). Cina e Tesla, le sfide sul tavolo del ceo Tavares
Stellantis, nata dalla fusione tra Fca e Psa, festeggia il suo primo anniversario e si prepara a presentare il prossimo 1° marzo il nuovo piano strategico. “Non è una coincidenza che Stellantis sia nata proprio quando il mondo richiede un nuovo tipo di approccio, che sospinga questo imperativo umano fornendo una libertà di mobilità pulita, connessa, accessibile e sicura per tutti”, ha dichiarato l’amministratore delegato del gruppo Carlos Tavares, rimarcando come il settore automotive stia entrando in una nuova ed entusiasmante era, contraddistinta da stili di vita digitali sempre più diffusi.
Tesla e la Cina, le due sfide
Come sottolineano da Reuters, “il rilancio in Cina e la gestione dell’eccesso di capacità produttiva in Europa sono solo due delle aree in cui gli analisti vorranno vedere progressi il prossimo primo marzo, con la presentazione del piano industriale completo del gruppo”. Guardando invece al confronto con Tesla, che tutti provano a inseguire nel comparto auto, Stellantis ha fatto meglio della rivale americana in Borsa: Stellantis ha mostrato una crescita di oltre il 60% dal suo debutto il 18 gennaio 2021 contro il +27% di Tesla.
Aspettando il nuovo piano, gli ultimi 12 mesi
In attesa del nuovo piano, in un comunicato ufficiale l’azienda ha ripercorso le tappe principali di dodici mesi in cui “dopo aver costruito fondamenta solide, sono stati ottenuti eccellenti risultati finanziari e sono state create partnership strategiche”. Sebbene sia stato un “anno complicato” per via della crisi dei semiconduttori, dell’inflazione delle materie prime e della crisi legata al Covid, in una intervista a “Il Corriere della Sera” e ad altri quotidiani europei, Tavares ha sottolineano che “abbiamo creato una nuova organizzazione e una nuova governance in un’azienda che ora è molto più grande; ci siamo riusciti in un lasso di tempo molto breve con i risultati notevoli che conoscete per la prima metà dell’anno”.
Nell’ultimo anno, Stellantis ha lanciato più di 10 nuovi prodotti nel 2021, oltre ad avere pianificato investimenti per più di 30 miliardi di euro fino al 2025 volti a implementare le strategie di elettrificazione e software per sostenere i 14 marchi iconici e i 2 marchi di mobilità. Ha inoltre svelato un’ambiziosa strategia di elettrificazione con 33 veicoli elettrificati attualmente disponibili e ha accelerato la trasformazione del software attraverso collaborazioni rivoluzionarie con Amazon, BMW, Foxconn e Waymo. Inoltre, Stellantis può già contare su una presenza consolidata in tre regioni (Europa, America del Nord e America Latina), oltre a un significativo potenziale in mercati importanti quali Cina, Africa, Medio Oriente, Oceania e India. Con operazioni industriali in oltre 30 Paesi, l’azienda ha la capacità di soddisfare i clienti e superare le aspettative, garantendo veicoli e servizi di alta qualità in oltre 130 mercati.
Tema elettrificazione
L’elettrificazione rappresenta una questione politica che ha un impatto sui prezzi delle auto e di fatto rischia di “escludere” il ceto medio dall’acquisto di nuovi veicoli. Lo ha sottolineato ieri Carlos Tavares, ceo di Stellantis, nel corso di una intervista a “Il Corriere della Sera” e ad altri quotidiani europei. “Non va perso di vista che ci saranno conseguenze sociali e rischiamo di perdere la classe media, che non potrà più comprare auto. Quindi è presto per dire se l’approccio europeo è ragionevole”, ha dichiarato Tavares, spiegando che “la nostra battaglia ora è volta a limitare l’impatto dei costi supplementari del 50% dell’auto elettrica”.
Breaking news
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