Sterlina, bruciati tutti i guadagni: May dice no a offerta UE su confine Irlanda
La sterlina ha perso per strada tutti i guadagni accumulati in seduta dopo che i negoziati sulla Brexit hanno incontrato un altro ostacolo che rende più difficile il raggiungimento di un’intesa tra i due blocchi prima della scadenza del tempo.
Secondo quanto riportato dal The Times, il governo di Theresa May ha deciso di respingere l’ultima proposta dell’Unione Europea per tentare di risolvere i problemi che si verranno a creare al confine irlandese una volta che l’Irlanda del Nord uscirà dall’Ue.
La divisa britannica scambia in rosso in area $1,312 dopo che – in seguito ai dati sorprendentemente alti sull’inflazione (2,7% contro il +2,4% previsto in agosto) aveva toccato i massimi di otto settimane a quota $1,32 (vedi grafico).
Breaking news
Il Bitcoin continua la sua corsa al rialzo, raggiungendo un nuovo massimo storico sopra i 98.000 dollari prima di subire un leggero calo. Attualmente, la criptovaluta viene scambiata a poco più di 98.000 dollari, segnando un incremento del 4,86% rispetto al valore precedente.
La Borsa di Hong Kong chiude in ribasso, con l’indice Hang Seng in calo dello 0,54% a causa delle previsioni deludenti di Nvidia. Anche l’Hang Seng Tech perde l’1,24%, mentre Shanghai rimane stabile e Shenzhen registra un leggero calo.
L’indice di fiducia delle imprese manifatturiere francesi, calcolato dall’INSEE, è salito a 97 punti a novembre, superando le aspettative degli analisti. Tuttavia, il sentiment nei servizi e nel commercio al dettaglio è diminuito, con un calo complessivo della fiducia delle imprese a 96 punti.
Partenza all’insegna della cautela per Piazza Affari. Sotto i fari oggi i conti di Nvidia, annunciati ieri sera, e le parole della Fed sui tassi