Svolta Bce, Blackrock: “si tratta effettivamente di tapering”
Anche se l’intento di Mario Draghi con le nuove misure intraprese ieri dalla Bce e le parole pronunciate in conferenza stampa era quello di accontentare tutti, la decisione di ridurre la mole del bazooka monetario a partire da aprile può essere considerata a tutti gli effetti l’inizio della fase di ‘tapering’. Ieri a Francoforte Draghi ha negato tale nozione, ma secondo molti commentatori e analisti fare il primo passo verso un’opera di “tapering” è proprio quello che ha fatto in concreto la Bce. D’altronde in inglese tapering vuole dire proprio riduzione.
“Si tratta effettivamente di tapering”, scrive Marilyn Watson, bond market strategist del primo gestore al mondo, BlackRock. “L’annuncio della Bce, secondo noi, è la continuazione di un trend che abbiamo visto anche con le altre banche centrali, le quali stanno abbandonando le politiche ultra accomodanti all’infinito”.
Prima o poi, anche se gli obiettivi di inflazione non saranno raggiunti nemmeno nel 2019 secondo le stime della Bce, il QE avrà un termine.
Breaking news
La borsa di Wall Street inizia la settimana con scambi deboli a causa del clima festivo, cercando di recuperare dopo i cali di venerdì. Gli investitori sono pronti a rivedere i portafogli in vista delle ultime sessioni dell’anno. Intanto, si attendono dati economici sul settore manifatturiero e sul mercato immobiliare.
Borgosesia, società quotata su Euronext Milan, ha annunciato l’acquisizione del 49% di Fattorie Santo Pietro (FSP), inclusi tutti i crediti vantati dai soci. L’operazione, del valore complessivo di 6,3 milioni di euro, mira al rilancio e alla valorizzazione del complesso immobiliare di FSP.
A2A ha completato una delle più grandi acquisizioni nel settore energetico italiano, aumentando del 70% i contatori elettrici gestiti e ampliando la rete di 17.000 km. Questo investimento, che supera i 4 miliardi di euro entro il 2035, è parte della strategia per la transizione energetica e la decarbonizzazione.
Le preoccupazioni per la ripresa economica in Cina influenzano i mercati finanziari di Hong Kong, con l’indice Hang Seng in calo dello 0,24%. Il settore tecnologico, immobiliare e dei consumi sono i più colpiti, mentre i semiconduttori mostrano segnali positivi.