Tasse: maxi stangata dalle tariffe locali, +5,6% in tre anni
ROMA (WSI) – Maxi stangata per i contribuenti dalle tariffe locali che negli ultimi tre anni sono aumentate del 5,6%, vale a dire oltre tre volte la crescita dell’inflazione. A fare i conti l’ufficio studi della Cgia di Mestre.
“Con lo stop agli aumenti della tasse locali – dichiara Paolo Zabeo, coordinatore dell’Ufficio studi dell’ Associazione Artigiani Piccole Imprese Mestre (CGIA) – molti amministratori hanno continuato ad alimentare le proprie entrate agendo sulla leva tariffaria, incrementando le bollette della raccolta dei rifiuti, dell’acqua, le rette degli asili, delle mense e i biglietti del bus. E tutto ciò, senza gravare sul carico fiscale generale, visto che i rincari delle tariffe, a differenza degli aumenti delle tasse locali, non concorrono ad appesantire la nostra pressione fiscale, anche se in modo altrettanto fastidioso contribuiscono ad alleggerire i portafogli di tutti noi”.
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Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti hanno registrato un incremento dello 0,4% a ottobre, raggiungendo i 718,9 miliardi di dollari. Questo risultato ha superato le attese che erano di un +0,3%, consolidando un aumento del 2,8% rispetto allo scorso anno. Escludendo veicoli e carburanti, la crescita è stata dello 0,1%.
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