Tesla, Cathie Wood: rally di oltre 1.200% in cinque anni. Ecco perché
Cathie Wood, numero uno della galassia dei fondi ETF di Ark Invest, continua a credere nelle potenzialità del titolo Tesla, che ieri è affondato a Wall Street del 9,75% dopo la pubblicazione di conti che hanno deluso il mercato.
Secondo Wood, le quotazioni di Tesla potrebbero volare fino a quota 2000 dollari, nell’arco dei prossimi cinque anni, capitalizzando su quello che sarà il boom del mercato dei robotaxi.
Wood stima che il target price di 2000 dollari sul titolo verrà toccato dal colosso EV guidato da Elon Musk entro il 2027, prevedendo così un balzo astronomico per le azioni, pari a +1.127%, rispetto al valore a cui il titolo TSLA ha chiuso la sessione di ieri, pari a $162,99.
“E’ una delle opportunità di investimento più importanti dei nostri tempi”, ha detto Wood, riferendosi al business dei robotaxi.
La star della finanza ritiene che il mercato dei robotaxi potrebbe produrre un fatturato compreso tra 8 e 10 trilioni entro il 2030.
Breaking news
La borsa di Wall Street inizia la settimana con scambi deboli a causa del clima festivo, cercando di recuperare dopo i cali di venerdì. Gli investitori sono pronti a rivedere i portafogli in vista delle ultime sessioni dell’anno. Intanto, si attendono dati economici sul settore manifatturiero e sul mercato immobiliare.
Borgosesia, società quotata su Euronext Milan, ha annunciato l’acquisizione del 49% di Fattorie Santo Pietro (FSP), inclusi tutti i crediti vantati dai soci. L’operazione, del valore complessivo di 6,3 milioni di euro, mira al rilancio e alla valorizzazione del complesso immobiliare di FSP.
A2A ha completato una delle più grandi acquisizioni nel settore energetico italiano, aumentando del 70% i contatori elettrici gestiti e ampliando la rete di 17.000 km. Questo investimento, che supera i 4 miliardi di euro entro il 2035, è parte della strategia per la transizione energetica e la decarbonizzazione.
Le preoccupazioni per la ripresa economica in Cina influenzano i mercati finanziari di Hong Kong, con l’indice Hang Seng in calo dello 0,24%. Il settore tecnologico, immobiliare e dei consumi sono i più colpiti, mentre i semiconduttori mostrano segnali positivi.