Tesla: nuovo aumento dei prezzi negli Stati Uniti pochi giorni dopo il sesto taglio
Tesla ha aumentato i prezzi negli Stati Uniti per i suoi veicoli elettrici premium Model S e X, secondo quanto riportato sul suo sito web ieri, anche se sono ancora inferiori del 20% rispetto all’inizio dell’anno dopo una serie di tagli ai prezzi attuati per stimolare la domanda.
Tesla ha tagliato i prezzi a livello globale da gennaio, tra cui ben sei volte negli Stati Uniti fino a martedì scorso, per aumentare il volume di vendite, soprattutto per le sue auto di massa, il crossover Model Y e la berlina Model 3.
Breaking news
Giornata positiva per le borse europee, con il Ftse Mib di Piazza Affari che chiude in rialzo dell’1,9% a 34.358 punti. Volano Mps e Tim
Wall Street ha aperto con un lieve rialzo, influenzata da dati sull’inflazione e speculazioni sui tassi d’interesse della Federal Reserve. Il dollaro si rafforza, mentre il petrolio registra un aumento significativo.
Negli Stati Uniti, il numero di richieste di sussidi di disoccupazione ha visto una diminuzione significativa, segnando il livello più basso da maggio. Questo dato sorprende positivamente le aspettative degli analisti.
La Commissione europea ha imposto a Booking Holdings di adeguarsi al Digital Markets Act, modificando il ruolo di Booking.com nel settore turistico. Le aziende ora possono differenziare prezzi e condizioni su diversi canali di vendita online, promuovendo una maggiore equità e apertura nel mercato digitale.