Texas Instruments, titoli al top di 16 anni dopo conti e promozione analisti
I titoli di Texas Instruments fanno un balzo del 6% portandosi ai massimi di 16 anni dopo che i risultati migliori del previsto del gruppo di chip e le sue previsioni ottimiste sull’esercizio fiscale hanno spinto gli analisti di Bank of America Merrill Lynch a promuovere le azioni.
Dopo la pubblicazione della trimestrale, l’analista Vivek Arya ha rivisto al rialzo a Buy il giudizio sui titoli, che era fermo a Neutral da 15 mesi, e ha alzato il prezzo obiettivo su 12 mesi a 80 dollari dai 64 precedenti. In una nota ai clienti la banca scrive che i risultati e l’outlook positivi hanno cancellato i timori a breve termine circa l’impatto della Brexit e di altre questioni macro in merito agli affari che il gruppo fa nei settori automobilistico e industriale.
Il prossimo catalizzatore positivo per i titoli Texas Instruments potrebbe essere l’innalzamento del dividendo a settembre o al più tardi a ottobre. I titoli hanno guadagnato il 28% da inizio anno, contro un +5,8% dell’S&P 500, il paniere allargato di Wall Street. Nello stesso arco di tempo il settore (Fondo comune ETF dei semiconduttori) ha fatto segnare un progresso del +18%.
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OVS ha recentemente acquistato 256.510 azioni proprie nell’ambito del suo programma di riacquisto, rappresentando lo 0,088% del capitale sociale. L’operazione è stata effettuata a un prezzo medio di 2,8573 euro per azione. Attualmente, OVS detiene il 15,8790% del proprio capitale sociale. Nonostante l’acquisto, il titolo OVS ha registrato una flessione del 2,16% in borsa, stabilizzandosi a 2,896 euro per azione.
Gli investitori osservano attentamente le mosse della BCE e della Fed, con interventi attesi da Christine Lagarde e Jerome Powell. I principali indici americani, tra cui Dow Jones e Nasdaq, mostrano stabilità, mentre l’attenzione si concentra su Tesla e le nuove normative di Trump sulla guida autonoma.
Nel terzo trimestre, Xiaomi ha visto un incremento del 9,9% dell’utile netto, raggiungendo 5,35 miliardi di yuan, grazie alle forti vendite nei settori smartphone, servizi Internet e veicoli elettrici. I ricavi totali sono aumentati del 30%, arrivando a 92,51 miliardi di yuan, superando le previsioni degli analisti.