TIM Brasil: ricavi netti a +9,2%
TIM Brasil, la controllata brasiliana di Telecom Italia, ha concluso il secondo trimestre del 2023 registrando un aumento dei ricavi netti normalizzati del 9,2% rispetto all’anno precedente, per un totale di 5.863 milioni di real brasiliani. Il risultato è stato principalmente determinato dalla forte performance nelle aree chiave di business.
Le principali linee di business che hanno contribuito a questo risultato sono: i ricavi dal Mobile Service, che hanno registrato una crescita del 9,7% su base annua; i ricavi dal Fixed Service, con un incremento del 6,5% su base annua; e i Ricavi di Prodotto, che hanno visto un aumento dello 0,9% su base annua.
Il secondo trimestre del 2023 ha visto anche un significativo aumento dell’EBITDA normalizzato, che ha raggiunto 2.914 milioni di real brasiliani, segnando una crescita del 17,2% su base annua. Questa crescita è stata alimentata principalmente dai ricavi derivanti dai servizi, accoppiata ad un più efficace controllo dei costi e ad una riduzione delle spese. L’EBITDA Margin normalizzato ha raggiunto un livello record del 49,7%, registrando un aumento di 3,4 punti percentuali rispetto al secondo trimestre del 2022.
Infine, l’utile netto normalizzato del secondo trimestre del 2023 ha registrato un incremento molto significativo, più che raddoppiando l’importo rispetto all’anno precedente (+104% su base annua), raggiungendo la cifra di 638 milioni di real brasiliani.
Breaking news
Seduta negativa per Piazza Affari e in Europa, mentre Wall Street arretra dopo i nonfarm payrolls. In calo i rendimenti obbligazionari
La borsa di New York registra un leggero aumento nonostante i dati sull’occupazione inferiori alle aspettative. Gli analisti prevedono un taglio dei tassi da parte della Federal Reserve.
Il rapporto sull’occupazione di agosto negli Stati Uniti ha evidenziato una crescita dei posti di lavoro inferiore alle previsioni degli analisti. Nonostante ciò, il tasso di disoccupazione è sceso e i salari orari medi sono aumentati.
Il 12 e 13 settembre, Boeing affronterà un importante sciopero generale, il primo in 16 anni, con 32mila dipendenti coinvolti. Le trattative con i sindacati sono in corso per evitare l’astensione dal lavoro.
