Tim sale in Borsa. Governo investe nell’offerta per Netco e Sparkle
Tim sale in Borsa e segna al momento un rialzo dello 0,60%. Nel primo incontro post-estivo, il Governo ha confermato il suo impegno nel settore delle telecomunicazioni. In particolare, ha dato il via libera al Ministero dell’Economia e delle Finanze (Mef) per partecipare all’offerta relativa a Netco, l’azienda che detiene il controllo della rete e di Sparkle.
Il dettaglio dell’operazione vede una quota di investimento che oscilla tra il 15% e il 20%. Questa decisione sottolinea l’interesse del Governo nel settore delle telecomunicazioni e la volontà di rafforzare la sua presenza in un mercato in continua evoluzione e crescita.
Il capitale stanziato per questa operazione è significativo: si parla di una cifra che si aggira intorno ai 2,2 miliardi di euro. Un investimento importante che mostra la determinazione del Governo a sostenere le realtà aziendali di rilievo nel panorama delle telecomunicazioni italiane.
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A Wall Street si apre una settimana in ribasso dopo il rally post-elettorale. Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, ha dichiarato che non c’è fretta di ridurre i tassi di interesse, mentre l’inflazione persiste. Con la prossima riunione della Fed in vista, le probabilità di un ulteriore taglio dei tassi sono diminuite. Gli indici Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq aprono tutti in calo, mentre il prezzo del petrolio Wti scende.
Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti hanno registrato un incremento dello 0,4% a ottobre, raggiungendo i 718,9 miliardi di dollari. Questo risultato ha superato le attese che erano di un +0,3%, consolidando un aumento del 2,8% rispetto allo scorso anno. Escludendo veicoli e carburanti, la crescita è stata dello 0,1%.
Le borse della Cina continentale chiudono in calo per il secondo giorno consecutivo, con investitori incerti sull’efficacia delle recenti misure di stimolo economico di Pechino. Nonostante le vendite al dettaglio siano aumentate del 4,8% a ottobre, la produzione industriale ha deluso le aspettative, crescendo solo del 5,3%.