Toyota, maxi richiamo per auto ibride a rischio incendio
Toyota ha annunciato il richiamo di un milione di auto ibride risultate a rischio incendio. I modelli interessati, diffusi in particolar modo in Giappone, sono Prius, la Prius plug-in e la C-HR costruite fra giugno 2015 e maggio 2018.
. Il guasto riguarda un componente del sistema elettrico che potrebbe prendere fuoco in seguito a un cortocircuito. Il rischio non sarebbe alto, visto che sinora presentare il problema sarebbe stato un singolo veicolo, dal quale è fuoriuscito fumo dal cofano.
Il titolo Toyota ha chiuso la seduta in calo dello 0,77% a 6,721 yen.
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Nel terzo trimestre, Xiaomi ha visto un incremento del 9,9% dell’utile netto, raggiungendo 5,35 miliardi di yuan, grazie alle forti vendite nei settori smartphone, servizi Internet e veicoli elettrici. I ricavi totali sono aumentati del 30%, arrivando a 92,51 miliardi di yuan, superando le previsioni degli analisti.
A settembre, il surplus della bilancia commerciale dell’Eurozona ha raggiunto 12,5 miliardi di euro, superando le aspettative degli analisti. Le esportazioni hanno visto un leggero aumento, mentre le importazioni sono diminuite. L’interscambio commerciale all’interno dell’area euro è calato, mentre l’intera Unione Europea ha registrato un surplus di 9,6 miliardi di euro.
La Borsa di Tokyo ha terminato la giornata in calo, influenzata dalle politiche restrittive della Fed e dal crollo dei titoli tecnologici in Asia, seguendo Wall Street. Mentre le banche hanno limitato le perdite, l’indice Nikkei ha perso l’1,09% e il Topix lo 0,73%. La BoJ si prepara a un aumento dei tassi a dicembre. Hong Kong in ripresa, Shenzhen e Shanghai mostrano andamenti contrastanti.
Piazza Affari tra le peggiori d’Europa con impatto stacco divdiendi: oggi sono numerose le società del Ftse Mib impegnate nell’appuntamento cedola
