Toys R Us chiude 182 negozi: festeggiano WalMart e Amazon
NEW YORK (WSI) – In chiusura negli Usa 182 negozi della catena Toys R Us che a settembre aveva annunciato la bancarotta.
Negli ultimi anni le chiusure degli stores sono state un vantaggio per rivali come J. C. Penney e Home Depot. I negozi della Toys R Us hanno generato 925 milioni di dollari l’anno scorso. Chi si prenderà le quote di mercato di Toys R Us? In pole Walmart che dovrebbe ottenere circa il 30%, mentre Amazon addirittura il 40%.
Breaking news
La banca centrale russa ha deciso di mantenere il tasso di riferimento al 21%, contrariamente alle aspettative di un aumento. L’inflazione elevata ha portato l’indice dei prezzi al consumo all’8,9% a novembre. Altre banche centrali, come la BCE e la Federal Reserve, hanno invece effettuato modifiche ai tassi.
A ottobre, l’industria italiana ha visto un aumento del fatturato dello 0,5% in valore e dello 0,8% in volume, trainato dal mercato interno, mentre il mercato estero ha registrato una flessione. Su base annua, si osserva un calo generale del fatturato, nonostante un giorno lavorativo in più rispetto all’anno precedente.
La Borsa di Tokyo conclude la sessione in ribasso a causa delle preoccupazioni legate alle relazioni commerciali tra Stati Uniti e Cina e ai conflitti in Medio Oriente. Anche i dati sull’inflazione superiore alle attese hanno influenzato negativamente il mercato, impattando sui titoli bancari. L’indice Nikkei e il Topix registrano flessioni.
Avvio debole a Piazza Affari, nell’ultima seduta di una settimana volatile per l’azionario. Quasi tutti i titoli del Ftse Mib in rosso.