Trump sblocca due progetti di oleodotti ritardati da Obama
Dopo gli altolà dell’amministrazione Obama, Donald Trump ha firmato gli ordini esecutivi in grado di sbloccare la costruzione di due oleodotti fortemente osteggiati anche dalle comunità ambientaliste. I due progetti sono il Keystone XL Pipeline, ad opera di TransCanada, e il Dakota Access pipeline, che dovrebbe essere completato Energy Transfer Partners.
Nel primo caso il petrolio transiterà, grazie a questa via, dalla regione canadese dell’Alberta al Nebraska; nel secondo, il passaggio sarà fra il North Dakota e l’Illinois.
“Renderemo molto più facile per le compagnie petrolifere, e per tutti gli altri che lo desiderino, fare business negli Stati Uniti”, ha detto Trump nel corso di un incontro con i dirigenti delle case automobilistiche americane presso la Casa Bianca.
Breaking news
Giornata positiva per le borse europee, con il Ftse Mib di Piazza Affari che chiude in rialzo dell’1,9% a 34.358 punti. Volano Mps e Tim
Wall Street ha aperto con un lieve rialzo, influenzata da dati sull’inflazione e speculazioni sui tassi d’interesse della Federal Reserve. Il dollaro si rafforza, mentre il petrolio registra un aumento significativo.
Negli Stati Uniti, il numero di richieste di sussidi di disoccupazione ha visto una diminuzione significativa, segnando il livello più basso da maggio. Questo dato sorprende positivamente le aspettative degli analisti.
La Commissione europea ha imposto a Booking Holdings di adeguarsi al Digital Markets Act, modificando il ruolo di Booking.com nel settore turistico. Le aziende ora possono differenziare prezzi e condizioni su diversi canali di vendita online, promuovendo una maggiore equità e apertura nel mercato digitale.