UBS annuncia risultati II trimestre e decisione di integrare Credit Suisse
Il colosso bancario svizzero UBS ha annunciato i risultati del 2° trimestre 2023 e la decisione di integrare Credit Suisse, a seguito dell’accordo annunciato a marzo per rilevare la rivale elvetica.
Nel secondo trimestre del 2023, l’utile netto di UBS si è attestato “a $29 miliardi, al lordo di un avviamento negativo di $29 miliardi legato all’acquisizione di Credit Suisse a fronte di attivi ponderati in funzione del rischio rilevati per $238 miliardi”.
L’utile ante imposte sottostante è ammontato a $1,1 miliardi, di cui $2 miliardi dall’azienda affiliata.
UBS ha reso noto di aver mantenuto “la solida base di capitale, con un coefficiente patrimoniale CET1 pari al 14,4% e l’indice di leva finanziaria CET1 pari al 4,8%”.
“Credit Suisse (Svizzera) SA – ha reso noto la banca guidata dal ceo Sergio Ermotti – sarà pienamente integrata a seguito di un’analisi approfondita mirata a creare valore duraturo per tutti gli stakeholder”.
Il compimento della fusione delle entità giuridiche è previsto nel 2024.
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