Cancro, Ue abbandona guerra all’acrilamide, dopo pressing gruppi alimentari
NEW YORK (WSI) – La Commissione europea ha abbondato i piani per mettere un limite alla presenza di acrilamide all’interno dei cibi a seguito a forti pressioni da parte di alcuni gruppi alimentari per annacquare la proposta di legge. Lo riferisce il quotidiano inglese The Guardian. Le lobby non riconoscono la pericolosità dell’acrilamide, non si tratta di un rischio per la salute perché non causa tumori.
L’acrilamide è una sostanza chimica che si forma negli alimenti amidacei durante le cotture ad alta temperatura. Sarebbero a rischio tossicità patatine fritte, toast, hamburger e prodotti da forno. L’acrilamide, secondo alcuni studi, modifica il DNA umano causando tumori.
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A Wall Street si apre una settimana in ribasso dopo il rally post-elettorale. Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, ha dichiarato che non c’è fretta di ridurre i tassi di interesse, mentre l’inflazione persiste. Con la prossima riunione della Fed in vista, le probabilità di un ulteriore taglio dei tassi sono diminuite. Gli indici Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq aprono tutti in calo, mentre il prezzo del petrolio Wti scende.
Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti hanno registrato un incremento dello 0,4% a ottobre, raggiungendo i 718,9 miliardi di dollari. Questo risultato ha superato le attese che erano di un +0,3%, consolidando un aumento del 2,8% rispetto allo scorso anno. Escludendo veicoli e carburanti, la crescita è stata dello 0,1%.
Le borse della Cina continentale chiudono in calo per il secondo giorno consecutivo, con investitori incerti sull’efficacia delle recenti misure di stimolo economico di Pechino. Nonostante le vendite al dettaglio siano aumentate del 4,8% a ottobre, la produzione industriale ha deluso le aspettative, crescendo solo del 5,3%.