Ue: in Italia squilibri macroeconomici eccessivi
La Commissione europea ha recentemente segnalato che l’Italia presenta ancora “squilibri macroeconomici eccessivi”. In particolare, l’ente europeo evidenzia che, nonostante alcuni miglioramenti, permangono delle vulnerabilità legate all’alto debito pubblico e alla scarsa crescita della produttività. Tali problematiche si inseriscono in un quadro caratterizzato da un mercato del lavoro fragile e da alcune debolezze nei mercati finanziari con rilevanza transfrontaliera.
Le indicazioni della Commissione europea sono state presentate nell’ambito del “semestre” europeo, un periodo durante il quale i governi dei paesi membri preparano le loro scelte di bilancio e di politica economica per l’anno successivo e oltre. Nonostante l’Italia, al pari di Francia e Finlandia, non soddisfi il criterio del debito, Bruxelles non ritiene che ciò rappresenti un problema, considerando le attuali condizioni economiche. Di conseguenza, non ritiene giustificato avviare al momento una procedura per deficit eccessivo.
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